Palermo, 5 set. (LaPresse) – “Gli impegni sono probanti ma abbiamo l’esperienza per poterli gestire nel migliore dei modi, poi giochiamo con squadre che hanno rose talmente competitive che ogni tanto un po’ di turnover ci sta per farti rifiatare ed essere presente nei momenti clou della stagione”. Così Gigi Buffon ai microfoni di RaiSport alla vigilia della partita dell’Italia contro la Bulgaria, valida per le qualificazioni a Euro 2016. “Nelle grandi competizioni ti accorgi cosa significa giocare per la Nazionale, sono momenti di grande aggregazione e senso di appartenenza. Sono momenti emozionanti che ti gratificano”, ha aggiunto il numero 1 azzurro. Un Buffon che punta al record assoluto di 6 Mondiali disputati. “Pensiamo una cosa alla volta, ora c’è una stagione importante che ci porterà agli Europei. Cerchiamo di fare bene e di essere molto attenti e desiderosi di voler stupire. Poi tutte le cose arrivano di conseguenza, non facciamo voli pindarici che sarebbe inutile”.
“150 presenze sono tante, ma non miro a nessun obiettivo 200. Quello che spero di fare è farmi sempre trovare presente e giocare ad alto livello”, ha aggiunto successivamente Buffon in conferenza stampa. Sulla gara di domani, il capitano azzurro ha dichiarato: “Il nostro girone si sta delineando come un girone in cui 2-3 squadre si giocheranno la qualificazione, mi augro che come in passato l’Italia raggiunga il traguardo e la posizione che le compete”. Tornando alla vittoria contro Malta risolta con il gol di mano di Pellè: “Nella nostra tradizione ricordo davvero poche goleade. Quando incontri squadre se giocano per non prendere gol diventa difficile trovare varchi. Contro Malta non mi è sembrata una partita così negativa, dobbiamo far meglio ma lo sappiamo. Il gol? In azioni così convulse è difficile capire cosa succede, lo dimostra il fatto che i giocatori di Malta non mi pare abbiano protestato”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata