Palermo, 5 set. (LaPresse) – “Pirlo? Domani alle 20.45 vedrete la formazione. Ho ancora un allenamento domani mattina e valuteremo chi ha recuperato e chi meno. Ci sono ancora 12 ore per le valutazioni, ho delle idee e vedremo”. Così un abbottonatissimo Antonio Conte nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara di qualificazione a Euro 2016 tra Italia e Bulgaria. “Non sono dispiaciuto, le critiche fanno parte del gioco. Poi la Nazionale essendo figlia di nessuno è soggetta alle critiche. Dobbimao lavorare e sperare di dare delle soddisfazioni”, ha aggiunto il ct azzurro. Per quanto riguarda la sfida di domani, Conte ha dichiarato: “Io non ho la sfera di cristallo e non so come giocherà la Bulgaria, noi cerchiamo di fare quello che dobbiamo fare e di vincere la partita”.

“Cerchiamo sempre di fare del nostro meglio, di fare quanto provato in allenamento. Mi accontenterei di centrare di più la porta, così qualche gol in più ci sarebbe”, ha dichiarato ancora Conte. Quindo il ct ha parlato di alcuni singoli, a partire da Zaza e Florenzi. “Zaza può giocare con Pellè, così come Immobile. Ma possono giocare anche da soli. Florenzi può essere utilizzato da terzino sia con squadre più chiuse che più aperte. Se gioca così nella Roma prenderò in considerazione questa ipotesi”, ha aggiunto Conte. “Ci sono diverse soluzioni. Ogni giocatre ha caratteristiche diverse. E’ importante che chi alla fine gioca entri in un sistema di gioco”, ha detto il ct in riferimento alla scelta a centrocampo sulla possibile esclusione di Pirlo. Infine Conte ha commentato le 150 partite in azzurro di Buffon: “Trovare aggettini per Buffon è diffiicile, sappiamo tutti il suo grandissimo spessore. Sa la stima che ho come uomo e calciatore, è stato mio compagno, mio portiere di club e ora in nazionale”.

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