Torino, 30 ago. (LaPresse) – Il Torino rimonta per la seconda volta consecutiva dopo il colpo a Frosinone e batte 3-1 la Fiorentina all’Olimpico in una gara ricca di emozioni. Nel primo tempo la squadra viola gioca meglio e domina il campo, andando in vantaggio con Alonso al 10′. Nella ripresa l’ingresso di Maxi Lopez rivitalizza i granata che prima pareggiano con Moretti, poi completano la rimonta con l’ex Quagliarella e Baselli. Inutile nel finale l’ingresso di Rossi nei viola. Ventura può sorridere per una squadra che con la forza dell’entusiasmo e dei giovani in campo (bene Maksimovic, Bneassi e Baselli) si porta in vetta alla classifica, con sei punti in due gare. Serata negativa per Paulo Sousa, sicuramente deluso per un secondo tempo privo di idee e in debito di ossigeno.
Nella formazione iniziale Sousa sceglie Ilicic e Fernandez alle spalle di Kalinic confermando per il resto la formazione vittoriosa con il Milan. Nel Torino è il venezuelano Martinez ad affiancare Quagliarella nel 3-5-2 consolidato di marca venturiana.
Nei primi minuti la squadra vuola mostra un ottimo palleggio e passa al 10′: colpo di testa di Kalinic respinto da Padelli, Alonso ribadisce in rete e firma la seconda rete consecutiva. Pochi minuti dopo ancora Kalinic fa impazzire la difesa granata e l’arbitro Tagliavento prima assegna un penalty e poi camdbia idea opo essersi consultato con il guardalinee. Nel finale di tempo però il Toro mette la testa avanti e spaventa Tatarusanu prima con un colpo di testa di Quagliarella e poi con un tiro alto di Maksimovic.
Nella ripresa cambia il match: la Fiorentina trotterella in mezzo al campo e i granata spinti dal proprio pubblico alzano il livello del gioco. Al 67′ pareggia i conti l’ex Moretti, che dopo una torre di Glik fulmina il portiere viola con un sinistro sotto la traversa. Sousa non ha neanche il tempo di reagire perché un minuto dopo Quagliarella, tra i più in forma dei granata, scatta su lancio di Peres e supera Tatarusanu con un colpo sotto. Al 77′ il giovane Baselli, già in gol con il Frosinone, dribbla Borja Valero e firma il 3-1 con un gran destro dai 25 minuti. Nel finale il portiere rumeno dei padroni di casa evita la doppietta di Quagliarella, allungandosi su una botta da fuori dell’ex Juve.
Per Sousa prima battuta d’arresto dopo la vittoria con il Milan: pesa l’assenza di Joaquin e di un centrale affidabile da affiancare a Gonzalo Rodriguez. Il Torino invece annusa l’aria di alta classifica e promette di migliorare ancora: in panchina ci sono altri due giovani in rampa di lancio come Zappacosta e Belotti, pronti ad aiutare Ventura nel suo elastico 3-5-2.
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