Spa (Belgio), 22 ago. (LaPresse/PA) – Bernie Ecclestone torna a mettere in dubbio la disputa del GP d’Italia a Monza e ha ribadito di non avere idea se sarà raggiunto un nuovo accordo. Il Gran Premio d’Italia a Monza è stato un appuntamento fisso nel calendario di Formula 1 sin dal suo inizio nel 1950. Tuttavia, il più recente accordo con gli organizzatori scade alla fine della prossima stagione e da tempo Ecclestone ha avvertito che non c’è una “buona probabilità” sul rinnovo. All’ennesima domanda sul futuro di Monza, l’84enne boss della Formula 1 da Spa ha dichiarato: “Non ho idea, non ho la più pallida idea. Siamo felici di essere a Monza, ovviamente”.
Quello che andrà in scena fra due settimane potrebbe quindi essere l’ultimo Gran Premio d’Italia a Monza: “Staremo a vedere quando ci arriveremo. C’è un contratto, tutto quello che devono fare è trovare una penna. È facile. Abbiamo fitmato con loro due anni fa, quindi se continuano con lo stesso accordo è ok”. Da tempo però gli organizzatori di Monza hanno chiesto di ridiscutere i termini dell’accordo lamentando costi elevati. Ecclestone ha anche rivelato che il prossimo Gran Premio di Russia si potrebbe disputare di notte entro due anni. “Ne abbiamo parlato, forse nel 2017,”, ha detto Ecclestone affiancato dai capi del Gran Premio di Russia Alexander Saurin e Sergey Vorobyev. Gli organizzatori del circuito sono in trattative per estendere il contratto di altri sette anni. Ecclestone ha concluso: “È possibile prenotare i biglietti per i prossimi 10 anni”.
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