Kiev (Ucraina), 14 mag. (LaPresse) – Il Napoli saluta l’Europa League. La squadra di Rafa Benitez viene sconfitta 1-0 a Kiev dal Dnipro nella semifinale di ritorno e vede sfumare la possibilità di tornare a giocare la sua prima finale europea dai tempi di Maradona. Su un campo reso pesante dalla pioggia che non ha dato tregua per tutti i 95′, gli azzurri hanno deluso le attese con una prestazione non certo da ricordare. In particolare il grande atteso Higuain, l’uomo che con i suoi gol avrebbe dovuto trascinare la squadra, si è visto praticamente solo nelle due occasioni del primo tempo per il resto è finito risucchiato nella morsa degli arcigni difensori ucraini.
Faranno discutere anche alcune scelte di Benitez, come quella di lasciare in panchina Hamsik e Mertens che nel secondo tempo hanno fatto meglio dei deludenti Insigne e Gabbiadini. Per Benitez niente terza finale di Europa League con tre squadre diverse, serata storica invece per il Dnipro che grazie al gol di Seleznyov si garantisce un insperato viaggio a Varsavia per affrontare i campioni in carica del Siviglia. Per il Napoli ora le speranze di andare in Champions League sono legate al campionato con la volata per il secondo e terzo posto con le due squadre romane.
Sotto la pioggia battente di Kiev, il Napoli parte bene ma con il passare dei minuti fatica a trovare spazi nella difesa di un Dnipro aggressivo. La squadra di Benitez costruisce però due palle gol clamorose entrambe sciupate da Higuain. La prima al 7′ quando l’argentino, innescato da Inler, si presenta solo davanti al portiere Boyko che respinge in tuffo il diagonale. La seconda al 28′ quando Ghoulam dalla trequarti sinistra crossa per Higuain che di testa trova ancora Boyko e negargli la gioia del gol. Il Dnipro prova a tenere i ritmi bassi e a ripartire improvvisamente in contropiede, così nel finale si fa vedere dalle parti di Andujar con un insidioso destro a giro da fuori di Seleznyov.
Avvio di ripresa difficile per il Napoli, che non riesce a prendere in mano le redini del gioco e anzi al 13′ subisce il gol del Dnipro con il solito Seleznyov di testa su cross dalla sinistra di Konoplyanka. Benitez si gioca il tutto per tutto inserendo prima Hamsik per Gabbiadini e poi Mertens per Insigne. Proprio l’attaccante belga è l’unico che prova a dare una scossa sfiorando il gol in un paio di corcostante. Poi con il passare dei minuti a parte qualche mischia su palle inattive di fatto la difesa del Dnipro non corre grossi rischi. Anzi nel finale sono proprio i padroni di casa a sfiorare in due occasioni il gol del 2-0 colpendo anche una traversa con il neo entrato Matheus. Finisce con l’invasione di campo pacifica dei tifosi di casa e il Napoli che abbandona l’Europa proprio sul più bello.
DNIPRO – NAPOLI 1-0
RETI: 13′ pt Seleznyov (D)
DNIPRO: Boyko; Fedetskiy, Douglas, Cheberyachko, Matos; Kankava, Fedorchuk; Luchkevych (21′ st Matheus), Rotan, Konoplyanka (39′ st Gama); Seleznyov (29′ st Kalinic). A disp. Lastuvka, Vlad, Bezus, Shakhov. All. Markevych NAPOLI: Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; David Lopez (33′ st Henrique), Inler; Callejon, Gabbiadini (10′ st Hamsik), Insigne (15′ st Mertens); Higuain. A disp. Rafael, Koulibaly, Jorginho, Gargano. All. Benitez.
ARBITRO: Ma ic (Ser)
NOTE: Ammoniti Matos (D), Gabbiadini (N), Fedetskiy (D), Seleznyov (D), Kankava (D), Ghoulam (N), Matheus (D), Callejon (N), Boyko (D).