Torino, 29 apr. (LaPresse) – Il ko nel derby è già dimenticato. In casa Juve la concentrazione è focalizzata tutta sulla sfida di questa sera contro la Fiorentina che potrebbe dare ai bianconeri la certezza del quarto scudetto consecutivo con cinque giornate di anticipo. Allegri ieri ha parlato chiaro: “Vogliamo vincere subito lo scudetto”. Per farlo Tevez e compagni devono battere una Fiorentina in difficoltà in campionato ma che quando vedere le maglie a strisce bianconere riesce sempre a trovare motivazioni supplementari. Tanto più che la squadra di Montella è ancora in corsa per un posto in Europa League.
Per poter festeggiare già questa sera allo Juventus Stadium, però, ai bianconeri potrebbe non bastare battere i viola. Serviranno infatti una serie di combinazioni favorevoli, in primis che la Lazio non batta il Parma. Con la vittoria sulla Fiorentina e i biancocelesti bloccati all’Olimpico dai ducali, la Juve porterebbe a 16 o 17 il vantaggio in classifica e potrebbe pertanto tirar fuori lo champagne dal frigo. I bianconeri sarebbero campioni d’Italia anche in caso di pareggio interno contro la Viola, sconfitta interna della Lazio e mancata vittoria della Roma in casa del Sassuolo.
Ma la 33/a giornata in programma stasera potrebbe essere determinante anche in chiave Champions ed Europa League. Detto di Lazio e Roma che affrontano rispettivamente Parma in casa e Sassuolo in trasferta, domani il Napoli farà visita all’Empoli. Per la rincorsa ad un posto in Europa League, dopo il successo dell’Inter ieri sera il Milan deve vincere in casa contro il Genoa e sperare nei passi falsi della Fiorentina in casa della Juve e della Sampdoria che ospita il Verona.
In chiave salvezza si giocano due autentici spareggi: il Cesena riceve l’Atalanta, un risultato positivo potrebbe rappresentare un passo avanti forsce decisivo per i nerazzurri di Reja. Il rinato Cagliari va fare visita al Chievo, per la squadra di Festa un unico risultato a disposizione: la vittoria. I gialloblu di casa, invece, anche con un pareggio potrebbero mettere definitivamente al sicuro la permanenza in Serie A anche l’anno prossimo.
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