Milano, 25 apr. (LaPresse) – “E’ stata una partita buona contro una grande squadra come la Roma e non era una cosa semplice perché loro restano tra le migliori formazioni del campionato”. Un Roberto Mancini soddisfatto commenta così ai microfoni di Sky Sport la vittoria dell’Inter per 2-1 contro la Roma.
“Abbiamo sofferto in certi momenti, ma alla fine siamo riusciti a vincere. La Roma giocava per vincere, aveva una formazione molto offensiva ed è sicuramente un pregio. E’ stata una gara bella e aperta, questo rende la vittoria importante”, ha aggiunto il tecnico nerazzurro. Nel finale Mancini ha schierato una squadra ultraoffensiva con Podolski e Shaqiri insieme ad Icardi e Palacio: “Loro due con Kovacic hanno cambiato la partita, sono sicuramente molto contento della loro prestazione così come quella di tutta la squadra”.
Proprio sulla prestazione del giovane centrocampista croato, il tecnico nerazzurro ha sottolineato: “Ha giocato 20 minuti ma è stato straordinario perché ha cambiato la partita. Non esiste un ruolo, può giocare ovunque con questo atteggiamento”. Rispetto al derby è stato coperto meglio il campo con le mezz’ali. “Sì. Col Milan abbiamo un po’ sofferto negli ultimi 15 minuti del primo tempo – ha detto Mancini – ma occasioni ne abbiamo subite poche. Quella di oggi è stata una gara più aperta, anche la Roma poteva vincere. Siamo andati molto bene”.
Ancora decisivo Icardi, può arrivare ai livelli di Ibrahimovic o Aguero: “Mauro lo è già, ma può diventare un grandissimo centravanti. Le occasioni le ha, a volte segna altre volte sbaglia ma non si abbatte mai, si fa scivolare tutto addosso e questa è una grande qualità. Oggi si è visto. E’ giovane, deve migliorare ma ha grandi qualità”. Infine per Mancini restano i rimpianti per tanti punti persi per strada con squadre sulla carta inferiori: “I rimpianti ci sono, i 4 punti persi tra Cesena e Parma. Questa può essere una settimana importante”.
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