Roma, 23 apr. (LaPresse) – Due simboli dell’Argentina di nuovo insieme a Roma. Diego Armando Maradona ha infatti incontrato Papa Francesco nel corso di un incontro a Santa Marta nell’ambito delle iniziative e dei progetti di ‘Scholas Occurentes’, l’organizzazione educativa internazionale promossa dal Pontefice. Il briefing si è tenuto nella sede della Radio Vaticana. “Vorrei davvero ringraziare Francesco per tutto l’affetto che mi dà. Oggi credo che tutti noi riconosciamo che è un fenomeno – ha dichiarato Maradona alla Radio Vaticana – che farà qualcosa per i ragazzi e che abbiamo un Papa fantastico. Abbiamo parlato di molte cose, dell’impegno affinchè i giocatori si uniscano e facciano qualcosa per i bambini che non mangiano in molte parti del mondo. E siamo stati d’accordo totalmente, ma ci vorrà molto tempo. Oggi posso dire di essere sostenitore di Francesco. Il primo sostenitore di Francesco sono io”.
Sull’incontro con il Santo Padre, Maradona ha poi aggiunto: “Il Santo Padre mi tratta come un fratello e tratta tutti nella stessa maniera. Lui tratta tutti allo stesso modo: bacia tutti, abbraccia tutti. Lui ha poco tempo a disposizione, lavora tantísimo ma trova sempre il tempo per tutti”. “E’ straordinario – ha detto inoltre Maradona – incontrare Papa Francesco e aderire ad un’iniziativa sportiva che intende aiutare molti ragazzi”. “Quello che sto vivendo è un sogno. Questo è quello che volevo fare da tanto tempo. Io ho giocato al calcio e oggi ci sono ragazzi che continuano a giocare a calcio, ai quali bisogna comprare gli scarpini, per i quali non c’è un campo dove possano giocare. Quello che noi vogliamo fare con Scholas è aiutarli. E tutti i giocatori, tutti i giocatori di calcio sono con Francesco”, ha concluso l’ex Pibe de Oro.
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