Londra (Regno Unito), 14 apr. (LaPresse/PA) – Dopo soli tre Gran Premi del Mondiale 2015, in casa Mercedes è già guerra aperta tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg. La polemica è scoppiata durante il Gran Premio di Cina vinto dal pilota inglese davanti proprio al compagno di squadra. Rosberg si è lamentato con la tattica di Hamilton, accusato di andare piano per preservare le gomme, consentendo alla Ferrari di Sebastian Vettel di avvicinarsi troppo. Ieri le scuse di Rosberg via Twitter, ma oggi è arrivata la replica di Hamilton che si dice pronto a fronteggiare eventuali ‘colpi bassi’ del compagno. Anche se Rosberg farà tutto il possibile per batterlo, un Hamilton imperturbabile ha detto: “Sono ben preparato, avendo sperimentato già questo tipo di cose e non ci penso. Credo che siamo professionisti. Siamo passati attraverso alti e bassi e ora siamo a buon punto”.
“In ogni caso penso di essere più forte quest’anno”, ha proseguito il campione del Mondo. Nel duello a distanza con il compagno, il 30enne Hamilton ha vinto otto delle ultime 10 gare. Il campione inglese ha suggerito a Rosberg che dovrebbe cogliere le possibilità di vincere quando si presentano come è avvenuto a Shanghai. “Io rispetto sempre le opinioni della gente. Ma io cerco sempre, in tutti campi della vita, di essere davanti perchè non voglio che accada ad altri. Bisogna sempre provarci”, ha dichiarato ancora Hamilton. “Se fossi stato in seconda posizione avrei fatto di tutto per spingere di più e passare chi stava davanti. Nico non ci ha nemmeno provato”, ha aggiunto con una stoccata evidente al compagno.
“Hanno detto che forse alla fine gli andava bene il secondo luogo e ho pensaco che questa è la differenza che c’è tra noi. Io voglio vincere sempre. Avrei fatto di tutto per passarlo, almeno avrei spinto per tre giri se avessi potuto”, ha proseguito un Hamilton con il dente avvelenato. “Ma anche se avesse spinto di più e si fosse avvicinato, non era abbastanza veloce. Se fai un passo indietro, queste sono le corse. Non puoi togliere il divertimento dalle corse”, ha detto sempre Hamilton tornando su quanto accaduto in Cina. “Se fossi stato in seconda o terza posizione, avrei fatto di tutto. Ovviamente si cerca sempre di arrivare fino in fondo, ma se avessi pensato di avere più ritmo avrei provato a passarlo”, ha concluso.
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