Firenze, 3 apr. (LaPresse) – “Temo l’avversario, affrontiamo una squadra vera e compatta, piena di entusiasmo e di volontà”. Così il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella ha presentato in conferenza stampa la lo scontro diretto per l’Europa in programma domani con la Sampdoria. “Che siamo amici è vero, ci conosciamo da tanto tempo, c’è grandissima stima e rispetto – ha proseguito l’allenatore viola parlando del rapporto con Sinisa Mihajlovic – Purtroppo ci vediamo poco. Da calciatore Sinisa mostrava in campo già grande temperamento”. A proposito della sfida l’ex Roma e Catania ha evidenziato che “dovremo essere intelligenti domani, la Samp è una squadra che ti lascia anche giocare, mi darebbe molto fastidio subire gol in contropiede che penso sia la loro arma migliore. Hanno giocatori forti che sulla carta potrebbero metterci in difficoltà”.
A chi gli chiede se i blucerchiati siano la sorpresa del campionato, Montella evidenzia che “nessuno alla vigilia avrebbe mai pensato che a questo punto potesse competere con tutti e giocarsi ancora il terzo posto, è una sorpresa ma ce ne sono altre – ha sottolineato – L’Empoli e in parte anche il Sassuolo e il Palermo”. L’allenatore viola non vuole che i suoi pensino al ritorno della semifinale di Coppa Italia con la Juventus. “Sappiamo quanto possa essere difficile andare avanti anche se abbiamo un piccolo vantaggio – ha sottolineato – Ma ora siamo concentrati sul campionato che può dare accesso a una competizione importante”. Le voci legate al suo futuro non distraggono Montella. “Ci sono abituato, da allenatore le vedi da un’altra angolazione ma non cambia nulla – ha ammesso – Se non vinci due o tre partite rischi di perdere il posto, se fai bene vieni subito etichettato come quello che può andare in una squadra superiore almeno a livello mediatico. Nessun allenatore vive la calma piatta nel tempo”, ha concluso.
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