Cantù (Como), 26 mar. (LaPresse) – “So che il campionato italiano è uno dei migliori al mondo e sono molto emozionato e felice di essere qui”. Sono queste le prime parole del nuovo acquisto della Pallacanestro Cantù, Metta World Peace, presentato oggi nella sede milanese del gruppo Ferrarelle. “Grazie a Cantù e all’Italia e grazie alla Presidente – ha dichiarato l’ex stella Nba – E’ da tantissimo tempo che volevo giocare in Europa. Potevo rimanere nell’Nba quest’anno, ma ho scelto di andare in Cina. Poi, quando sono tornato negli Stati Uniti, pur avendo diverse offerte, ho deciso di prendermi un po’ di riposo per stare con i miei figli. Mi sono quindi fermato due mesi, poi il mio agente mi ha chiesto se volessi iniziare una nuova avventura in Europa”. Metta, al secolo Ron Artest, ha le idee chiare sul proprio futuro. “La mia volontà è quella di giocare fino a 40 anni. Ora ne ho solo 35 e sono pronto a dare il 100% per aiutare Cantù ad andare il più lontano possibile in questa stagione – ha assicurato – Ho sentito spesso parlare della Pallacanestro Cantù da diversi miei colleghi in Nba. Quando mi hanno offerto dunque la possibilità di giocare in Europa ho subito espresso la volontà di venire qui. Sono entusiasta e non vedo l’ora di cominciare”.

‘ARRIVATO GRANDISSIMO CAMPIONE’ – Oltre al cestista statunitense ha preso la parola anche la presidente dell’Acqua Vitasnella Cantù Anna Cremascoli. “Innanzitutto ringraziamo Ferrarelle per averci ospitato in questa bellissima location e perché ci supportano con grande entusiasmo. Oggi la nostra famiglia si allarga con un grandissimo campione. Sono onorata di averlo al mio fianco e di averlo ingaggiato per Cantù – ha sottolineato – E’ un incredibile personaggio che servirà tantissimo a tutto il basket italiano. Come giocatore invece siamo convinti che potrà darci una grande mano nel raggiungimento del traguardo sportivo dei playoff. Al momento siamo decimi, ma abbiamo una partita da recuperare e siamo ancora pienamente in corsa. Metta ci aiuterà sicuramente nell’ottenere il nostro obiettivo”.

‘ CI DARA’ GROSSA MANO’ – A spiegare l’affare dal punto di vista tecnico il Direttore Sportivo della Pallacanestro Cantù: “Quando si avvicina un nome così altisonante alla realtà europea la prima impressione è quella di farsi una risata. Successivamente però ho compreso che Metta era davvero interessato a fare un’esperienza in Europa – ha sottolineato – Un giocatore che ha avuto una carriera a quei livelli ha sicuramente qualcosa di speciale ed è stata decisiva la sua volontà di continuare a calcare il parquet. Abbiamo pensato perciò che Metta, al di là dell’effetto mediatico, potesse darci una grossa mano sul campo. Per caratteristiche si può adattare benissimo al basket europeo essendo un team player che ha fatto dell’agonismo e della generosità i suoi punti di forza. Siamo molto contenti e speriamo possa trascinare la squadra nel raggiungimento dell’obiettivo playoff”.

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