Oakland (California, Usa), 22 mar. (LaPresse) – Tutto facile nella notte per i Golden State Warriors, la miglior squadra della Nba ha battuto gli Utah Jazz 106-91 grazie ai 24 punti del solito Stephen Curry e ai 19 del brasiliano Leandro Barbosa. Per la squadra di coach Steve Kerr è la quinta vittoria in fila. Non bastano ai Jazz i 21 punti di Favors, playoff sempre più lontani. Nel big match della notte, i Memphis Grizzlies hanno battuto i Portland Trail Blazers 97-86 grazie ai 23 punti di Jeff Green e ad una superba prova di squadra al tiro da tre con un totale 11/18. Non sono bastati ai Blazers i 27 punti di Damian Lillard. Quarta vittoria nelle ultime cinque partite per i Grizzlies, seconda forza ad Ovest. E’ crisi nera per Portland, al quarto ko di fila che rischia di farla scivolare di qualche posizione in vista dei playoff.

Sempre ad Ovest, da segnalare la sconfitta interna degli Houston Rockets per 117-102 contro i Phoenix Suns. Mattatore della partita Eric Bledsoe con 34 punti e 8 rimbalzi. Per Houston prima sconfitta dopo tre vittorie di fila e terzo posto nella Western, successo importante per Phoenix che resta in corsa per l’ottavo e ultimo posto valido per i playoff. Due le partite giocate ad Est, gli Indiana Pacers si sono fatti sorprendere dai Brooklyn Nets 111-123. Brook Lopez con 26 punti ha trascinato i Nets alla quarta vittoria nelle ultime cinque gare tenendo in piedi le speranze di playoff. Indiana ha incassato la quinta sconfitta di fila e resta alle spalle dei Boston Celtics nella lotta per l’ottavo posto ad Est. Con la testa forse già alla postseason, i Chicago Bulls hanno perso 107-91 contro i Detroit Pistons di un Reggie Jackson autore di 22 punti e 11 assist. Non bastano ai Bulls i 27 punti e 10 rimbalzi di Pau Gasol, Tori dell’Illinois che restano al quarto posto ad Est.

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