Milano, 21 mar. (LaPresse) – Pippo Inzaghi non ha alcuna intenzione di mollare il Milan e i giocatori sono con lui. La dimostrazione è la vittoria per 3-1 dei rossoneri ai danni del Cagliari di Zeman nell’anticipo della 28/a giornata di Serie A in un San Siro con la curva vuota per lo sciopero del tifo. Un successo rotondo ma che nasconda comunque delle difficoltà emerse anche oggi, come le amnesie difensive che hanno consentito ai sardi di restare in partita almeno fino alla mezzora della ripresa.
Un grande Menez segna due gol e raggiunge Tevez e Icardi in testa alla classifica cannonieri, è lui l’uomo partita. Polemica l’esultanza del francese dopo il primo gol nei confronti della stampa che lo ha criticato. Con questi tre punti il Milan si riporta al settimo posto in classifica e tiene vive le speranze di agguantare in extremis un posto in Europa. Per il Cagliari, sempre penultimo con 21 punti, la strada verso la salvezza è sempre più in salita.
MILAN – CAGLIARI 3-1
RETI: 22′ pt e 32′ st rig. Menez (M), 1′ st Farias (C), 3′ st Mexes (M), MILAN: Diego Lopez; Abate, Paletta, Mexes, Antonelli; Poli, De Jong (42′ st Essien), Van Ginkel; Honda (25′ st Cerci), Destro (28′ st Pazzini), Menez. A disposizione: Abbiati, Gori, Albertazzi, Alex, Bonera, Bocchetti, Muntari, Mastalli, Suso. Allenatore: Filippo Inzaghi.
CAGLIARI: Brkic; Gonzalez (1′ st Joao Pedro), Ceppitelli, Diakitè, Avelar; Ekdal, Crisetig, Donsah; Farias, Sau, Mpoku (22′ st Cossu). A disposizione: Colombi, Cragno, Pisano, Murru, Rossettini, Conti, Dessena, Husbauer, Cop, Longo. Allenatore: Zdenek Zeman.
Arbitro: Tagliavento di Terni.
Note: ammoniti Crisetig (C), Gonzalez (C), Farias (C), Ceppitelli (C), De Jong (M).
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