Barcellona (Spagna), 18 mar. (LaPresse) – Missione compiuta per il Barcellona. Per l’ottavo anno consecutivo, un record, i blaugrana accedono ai quarti di finale di Champions League aggiudicandosi anche il match di ritorno contro il Manchester City. I blaugrana di Luis Enrique, reduci dalla vittoria per 2-1 all’Etihad Stadium, si impongono sugli inglesi 1-0 al Camp Nou ma è un risultato che non rispecchia a pieno la grande prestazione dei padroni di casa. Manco a dirlo, a trascinare il Barça è il solito Leo Messi, autore dell’assist per il decisivo gol di Rakitic e di tantissime giocate di alta classe. Solo un Hart superlativo permette al City di affondare sotto una goleada. Anche se la squadra di Manchester fallisce una ghiotta occasione, sprecando alla mezz’ora della ripresa un rigore con Aguero: segnando, il ‘Kun’ avrebbe riaperto i giochi.

Catalani subito pericolosi dopo pochi minuti, con il palo colpito da Neymar che pure si trova in ottima posizione. Un avvertimento su quello che attende gli uomini di Pellegrini, che faticano non poco a contenere gli attacchi di Messi e compagni. Il Barça domina, la ‘Pulce’ impegna il portiere degli inglesi. Al 32′, la svolta del match: l’argentino serve un grande assist a Rakitic, che lasciato solo dalla difesa ospite batte Hart con un delizioso pallonetto firmando il vantaggio. Prima dell’intervallo, altro legno dei blaugrana, stavolta timbrato da Suarez con un tocco sotto di destro. Nella ripresa i ritmi calano, ma il Barça non ha problemi a controllare. Ma Messi resta sempre una minaccia per la difesa del City, tenuta in vita ancora da Hart: il portiere è superlativo su un colpo di testa di Neymar. Ad un quarto d’ora dalla fine, Piqué atterra Aguero in area: l’arbitro indica il dischetto. Si presenta lo stesso ‘Kun’, che però si fa ipnotizzare da Ter Stegen. E’ la resa del City, non di Hart ancora decisivo nell’opporsi splendidamente a Suarez, Messi e Neymar. Ma l’1-0 basta ed avanza, il Barcellona vola ai quarti.

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