Cagliari, 14 mar. (LaPresse) – “L’interesse del Milan? Non so niente, l’ho letto sui giornali. E’ chiaro che fa piacere, però in questo momento non siamo ancora salvi e devo pensare all’Empoli”. Maurizio Sarri, allenatore dei toscani, commenta le indiscrezioni riguardanti l’interesse del club rossonero nei suoi confronti. “Rischio che le voci di mercato distraggano la squadra? In questo periodo vengono fuori 100 voci e magari 95 di queste non sono fondate. Bisogna isolarsi e pensare all’obiettivo, altrimenti non siamo gli stessi di prima”, osserva il tecnico ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio in casa del Cagliari. “Dobbiamo fare come se le voci non esistessero. In questo momento, l’ho anche detto all’addetto stampa, sarebbe meglio partecipare a poche trasmissioni e concedere poche interviste”. “Contatti con i rossoneri? Ho ancora due anni contratto, se qualcuno deve contattarmi deve passare dalla società. Al Milan non potrei andare in campo elegante? In campo si va in tuta, se poi rappresento la mia società in altre occasioni mi posso anche mettere il vestito come ho fatto spesso all’Empoli, ma lo ritengo un po’ un’ipocrisia”. “Il Milan sarebbe la grande occasione? A me l’occasione l’ha data l’Empoli, mi ha fatto allenare in Serie A”. Analizzando invece il match del Sant’Elia, Sarri spiega: “Stasera abbiamo preso un contropiede in un momento in cui avevamo la partita in mano. Nel secondo tempo non abbiamo concesso, a differenza del primo tempo e dove abbiamo lasciato ampi spazi e loro in questo son bravi. Noi siamo stati bravi a non perdere la testa nel secondo tempo”.
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