Monaco di Baviera (Germania), 11 mar. (LaPresse) – Bayern Monaco senza mezze misure. Rimasto a secco nell’andata di Donetsk, la meravigliosa orchestra di Pep Guardiola si rifà, con gli interessi, nel ritorno: un travolgente 7-0 all’Allianz Arena e pass per i quarti di finale in tasca. Eguagliato lo scarto con cui i tedeschi seppellirono il Basilea due anni fa, senza scordare il 7-1 rifilato alla Roma ad ottobre. Gara senza storia per i campioni di Bundesliga, certamente superiori in tutto allo Shakhtar ma anche favoriti dall’espulsione di Kucher dopo appena tre minuti. Dopo il successivo rigore trasformato da Muller, è stato solo Bayern-show. Anche se Guardiola resta in apprensione per l’infortunio di Robben, uscito al 19′.
Le cose si mettono subito bene per il Bayern, cui bastano quattro minuti per sbloccare il risultato. E’ Muller a trasformare il rigore concesso per intervento di Gotze ad opera di Kucher, espulso nell’occasione. Bayern in vantaggio e in superiorità numerica per l’intero incontro. I tedeschi non si accontentano e si portano in avanti a caccia del raddoppio. Il dominio in campo è netto, Ribery e compagni gestiscono senza problemi la manovra offensiva. Unica nota stonata per Guardiola, l’uscita forzata di Robben al 19′, per un problema alla gamba sinistra. Dentro Rode. Poco dopo, occasione per Lewandowski che ci prova di testa ma vede il pallone respinto dal palo. Al 34′, il raddoppio del Bayern con Boateng, lesto a sfruttare dopo la respinta di Pyatov su Lewandowski. Il copione non cambia nella ripresa, con i tedeschi desiderosi di arricchire il proprio bottino e gli ucraini che a questo punto badano solo a non appesantire il passivo. Il tris lo serve Ribery, che batte Pyatov di sinistro dopo uno scambio con Alaba (5′). Tre minuti dopo, Muller completa la sua doppietta insaccando dopo una respinta della difesa dello Shakhtar.
Ribery accusa acciacchi e Guardiola lo richiama in panchina per precauzione, lanciando in campo Bernat, subito pericoloso con uno slalom in area e una conclusione deviata da Pyatov. Lo show del Bayern non accenna a fermarsi: il 5-0 è firmato da Badstuber, di testa, al 18′. Anche Lewandowski, scattato sul filo del fuorigioco sul lancio di Schweinsteiger, inserisce il suo nome nel tabellino dei marcatori, battendo il portiere ospite (30′). C’è ancora tempo per il gol di Gotze, servito da Boateng protagonista di una grande azione in fascia (43′). E solo un grande intervento di Pyatov, nel recupero, nega l’ottavo gol dei tedeschi opponendosi alla grande sul tentativo di Lewandowski.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata