Bilbao (Spagna), 25 feb. (LaPresse) – “E’ un momento importante per la società. Dopo tanti anni siamo tornati in Europa e ora siamo ai sedicesimi. Fa piacere venire qui a Bilbao, in uno stadio storico e contro una formazione stimolante. Non sarà certo una sfida semplice, visto anche il pareggio 2-2 dell’andata, ma noi vogliamo giocarcela”. Giampiero Ventura, allenatore del Torino, non mostra timori alla vigilia del ritorno dei sedicesimi di Europa League in casa dell’Athletic Bilbao. “Non dobbiamo commettere ingenuità – avverte il tecnico dei granata – all’andata sul primo gol ci siamo fatti sorprendere. Loro sono molto forti ma se noi facciamo le cose che sappiamo possiamo giocarcela”.

– Il Bilbao, prosegue Ventura, parte “con il vantaggio del risultato dell’andata e della possibilità di giocare in casa, in questo stadio, il ritorno. Ma sono curioso e voglioso di verificare personalità, capacità e mentalità di questa squadra. Occorre arrivare al match con serenità, non con tensione.

In questi ultimi mesi c’è stato piacere di allenarsi, di aiutarsi e di far bene: sono tutte componenti fondamentali per ottenere i risultati. Sono orgoglioso di quel che sta facendo questo gruppo. Non ci sono più degli ‘io’, ma solo dei ‘noi'”. Il tecnico spiega di temere la squadra spagnola “per quello che rappresenta e per lo stadio: abbiamo un grande rispetto per questo avversario. Sono un gruppo forte, non dipendono da un singolo giocatore. Vedremo il loro atteggiamento e poi ci adatteremo. Al sorteggio speravamo in una grande squadra e siamo felici di averla di fronte”. Quindi ringrazia i tifosi “che ci hanno seguito fin qui e tutti quelli che erano all’Olimpico. In questi anni abbiamo seminato qualcosa, ricreando una cellula granata. Essere qui è una gratificazione per tutti. Quindi ringrazio tutti ad uno ad uno per quello che ci hanno dato, ci daranno domani e continueranno a darci sempre”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata