Rotterdam (Olanda), 25 feb. (LaPresse) – “C’è grande voglia di qualificarci, siamo qui per questo. Sappiamo che abbiamo pareggiato 1-1 all’andata e dobbiamo segnare per qualificarci, questo è il quadro della partita”. Rudi Garcia, allenatore della Roma, presenta così il ritorno dei sedicesimi di Europa League in casa del Feyenoord. “Una squadra di qualità tecnica, che riparte indietro e fa rilanci corti”, analizza il tecnico francese. “Ma abbiamo anche avuto abbastanza occasioni nella gara d’andata per sapere che domani dobbiamo essere ambiziosi”. Ad ispirare la Roma di domani potrebbe essere il celebre ‘Elogio alla follia’ di Erasmo da Rotterdam: “Può essere, mi sono già espresso su questo – sottolinea Garcia – se una squadra che vuole vincere deve prendere dei rischi. Se la definizione giusta è un pizzico di follia, allora andiamo avanti con questa cosa”.
Contro gli olandesi, prosegue il tecnico, “quando avremo le occasioni dobbiamo segnare. Se abbiamo l’opportunità dobbiamo colpire al momento giusto”. “In queste ultime settimane in cui pareggiamo troppo, non perdiamo ma non vinciamo quasi mai. Abbiamo vinto a Cagliari ma non abbiamo fatto la striscia che speravamo. Solo le vittorie sul campo possono mostrare tutto il lavoro che i ragazzi fanno ogni giorno. Non hanno cambiato atteggiamento, anzi, lavorano di più. Serve solo lavorare di più e vincere sul campo”. “Domani servirà almeno la stessa voglia della gara d’andata”, mette in chiaro Garcia. “Bisogna anche non avere episodi sfavorevoli, come il gol in fuorigioco che abbiamo preso, per esempio. Serve essere più efficaci in attacco, all’andata abbiamo avuto le occasioni per vincere. Domani sarà una partita totalmente differente, diventa una gara secca ma sono tranquillo, la base dei giocatori è la voglia che hanno sempre, e questa è la base per fare risultato”. Quanto al possibile utilizzo di Florenzi e Iturbe, “aspetteremo l’allenamento per capire se sono a posto o no”, spiega Garcia.
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