Roma, 22 feb. (LaPresse/Italia Media) – La Lazio vince in rimonta contro il Palermo e si posiziona da sola al quarto posto in classifica in piena zona-Europa. Inizio di match equilibrato ma veloce, con un pericolo da ambo le parti: Dybala impegna Marchetti in due tempi mentre dall’altro lato è Mauri a rendersi insidioso ma è bravo Sorrentino ad intervenire negando il gol al capitano biancoceleste. Al minuto ventisei però l’argentino va a bersaglio: errore in disimpegno di Mauricio e Quaison è bravissimo a servire Dybala che tutto solo davanti a Marchetti non sbaglia e lo batte con un tiro di sinistro.

Il vantaggio dei rosanero dura però soltanto sette minuti perché la replica laziale è veemente e vede Cataldi mettere un invitante pallone al centro sul quale interviene benissimo Mauri che a porta vuota insacca il pallone che vale l’uno a uno. Nel secondo tempo meglio la Lazio, che sfiora il gol con un colpo di testa di Mauri salvato sulla linea da Vazquez e con un tiro di Candreva sventato dal portiere, ma poi è lo stesso Candreva a sfornare un gioiello a dodici dal termine: tiro all’incrocio dei pali e pubblico biancoceleste in visibilio. Nel finale il Palermo non riesce a creare palle-gol, anzi, rimane anche in dieci perché Barreto rimedia due gialli nel giro di due minuti.

LAZIO-PALERMO 2-1

Marcatori: Dybala (P) al 26′, Mauri (L) al 33′ pt; Candreva (L) al 33′ st.

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Cavanda, Mauricio, De Vrij, Radu; Cataldi, Biglia (Ledesma dal 15′ st), Parolo; Candreva (Onazi dal 36′ st), Klose (Keita dal 29′ st), Mauri. A disp. Berisha, Strakosha, Cana, Braafheid, Novaretti, Ederson, Perea. All. Pioli.

PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Terzi, Gonzalez, Andelkovic; Morganella (Rispoli dal 40′ st), Quaison (Belotti dal 30′ st), Jajalo, Barreto, Lazaar (Daprelà dal 24′ st); Vazquez, Dybala. A disp. Ujkani, Milanovic, Vitiello, Ortiz, Della Rocca, Emerson, Chochev, Bentivegna, Joao Silva. All. Iachini.

Arbitro: Di Bello di Brindisi.

Note: ammoniti Parolo (L), Quaison (P), Rispoli (P), Jajalo (P), Mauricio (L), Radu (L). Espulso Barreto (P) per doppia ammonizione.

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