Torino, 6 feb. (LaPresse) – “In questo momento sento e leggo che la Juventus ha vinto il campionato. Per vincere ci vogliono 90 punti, per arrivarci ci vogliono tante vittorie, il cammino è molto lungo”. Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Milan predica calma in ottica scudetto. “La Roma è ancora in lotta per il titolo e sarà la pretendente numero uno in lotta con noi insieme al Napoli che sta facendo una grande rincorsa – ha proseguito – E’ tutto aperto, serve determinazione e consapevolezza dato che al momento non abbiamo fatto ancora niente. La vittoria del campionato la dà solo la matematica, cercheremo di fare una grande partita sul piano dell’intensità e delle tecnica per conseguire un risultato importante”.

Parlando della partita, la Juve si trova in emergenza sulla fascia destra a causa della squalifica di Lichtsteiner e del probabile forfait di Caceres. “E’ in forte dubbio, deciderò la formazione domattina, vedremo con quale sistema giocare – ha evidenziato – Che sia Padoin o Pepe, l’importante è avere lo spirito giusto, Padoin è un ragazzo che quando viene messo in campo garantisce sempre prestazioni di alto livello. Dovrò anche vedere se Evra è recuperato, valuterò anche in base a questo i giocatori che andranno in campo. Intanto Vidal è recuperato ed è una bella notizia, gli altri stanno tutti bene”. Allegri ha poi elogiato il mercato bianconero. “E’ stato un ottimo mercato, abbiamo portato dentro Matri, ha fatto sette gol nel girone d’andata saltando qualche partita, è uno che i gol li ha sempre fatti – ha sottolineato – E’ partito Giovinco e serviva un altro giocatore importante”.

A rinforzare la linea mediana è arrivato poi anche Sturaro. “E’ un giovane molto bravo con qualità importanti, può diventare importante nell’immediato e nel futuro – ha spiegato il tecnico bianconero – Si deve ambientare con i compagni di squadr,a è un ragazzo equilibrato e sembra più vecchio per la testa che ha. E’ un interno di centrocampo, può giocare anche davanti alla difesa. E’ un giocator eduttile e intelligente tatticamente. Abbiamo riportato anche De Ceglie visto che il recupero di Asamoah è ancora abbastanza lungo”. Allegri preferisce non parlare del momento del Borussia Dortmund, prossima avversaria in Champions League, in grossa difficoltà in campionato. “E’ presto per parlare di quella partita, sta andando male ma in Champions ha fatto un girone strepitosto – ha concluso – Le gare di coppa sono diverse da quelle di campionato, dobbiamo pensare alle partite che precedono quella sfida”.

Tornando sull’avversario di domani, Allegri crede che “il Milan abbia le potenzialità e le qualità per centrare un posto in Europa e fare una grande rincorsa, in un mese non ha perso le sue qualità, a dicembre parlavano di terzo posto. Alla fine credo che troveremo il Milan in Europa. Hanno vinto l’ultima partita, hanno trovato difficoltà nel mese di gennaio ma hanno fatto un ottimo dicembre con delle belle prestazioni battendo il Napoli e pareggiando a Roma – ha sottolineato l’allenatore dei bianconeri – Credo che Galliani abbia fatto un ottimo mercato, ha portato al Milan quattro giocatori importanti, quattro potenziali nazionali. E’ sempre Juventus-Milan, sarà tutt’altro che facile”. Allegri ha poi parlato dell’attuale tecnico dei lombardi, Filippo Inzaghi, con cui non ha avuto un rapporto semplice ai tempi del Milan. “Se hanno scelto Inzaghi lo ritengono in grado di fare l’allenatore e credo abbia le qualità per farlo – ha sottolineato – Poi nell’arco di una stagione e di una carriera ci sono momenti difficili ma credo che Inzaghi abbia tutte le caratteristiche”.

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