Milano, 27 gen. (LaPresse) – “Sappiamo che deve migliorare, se mi sarà dato tempo e questa squadra darà tutto, torneremo insieme al Milan che è stato”. E’ il commento di Filippo Inzaghi, allenatore dei rossoneri, dopo l’eliminazione nei quarti di Coppa Italia per mano della Lazio. “Spiace aver perso una partita dove non abbiamo meritato il risultato”, spiega il tecnico ai microfoni di Raisport. “Siamo anche stati svantaggiati dagli episodi. Abbiamo dato tutto, spiace uscire così ma dobbiamo ripartire”.

“Con interventi sul mercato possiamo migliorare? Non chiedete a me. Mi hanno detto che Ferguson, non per paragonarmi a lui, ci ha messo sette anni a vincere un titolo, anche Mancini fa fatica”. Ancora sul match di San Siro: “Ce la siamo giocata alla pari, contro una squadra che ambisce al terzo posto. Sabato siamo stati inferiori e il risultato era giusto. Stasera abbiamo fatto una buona partita, abbiamo creato, fatto gol con Pazzini, il gol di Cerci annullato era dubbio. Non ci va bene nulla – sottolinea Inzaghi – oltre al fatto che dobbiamo migliorare, gli episodi ci son sempre sfavorevoli. Quando è così dobbiamo ripartire da una vittoria. Dobbiamo tornare in Europa, e da domenica comincia questo obiettivo. Recupereremo dei giocatori importanti, oggi ne avevo molti fuori, non cerco scuse ma è difficile trovare una condizione fisica se devi sempre cambiare formazione”. Sull’esclusione di Mexes alla vigilia dell’incontro: “Ha sbagliato e con la società abbiamo pensato non fosse giusto presentarlo. Anche Ronaldo – aggiunge il tecnico – ha fatto lo stesso gesto, anche se non è giustificabile. Mexes ha avuto un buon atteggiamento con me e squadra, fa parte del progetto, dopo la squalifica se starà bene tornerà”.

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