Torino, 16 dic. (LaPresse) – “Credo di aver fatto un bel passo in avanti, sono nel miglior club in Italia e in uno dei più grandi in Europa. Ci siamo qualificati in Champions, siamo primi in Italia. Sono felice per le opportunità che ho avuto. Avrei potuto fare qualche gol in più, ho giocato delle belle partite ma ho trovato portieri in gran forma”. L’attaccante della Juventus Alvaro Morata ‘fotografa’ così in un’intervista rilasciata a Sky Sport i suoi primi mesi passati in bianconero. “Penso che la mia migliore qualità sia quella di giocare per la squadra, non penso mai a me stesso – ha proseguito l’ex centravanti del Real Madrid – In Italia le squadre sono più difficili da affrontare, è più difficile segnare in Italia che in Spagna, i difensori hanno più esperienza, sanno difendere meglio, contro di noi tengono sempre alta la concentrazione perché sanno che affrontano i primi in classifica”.

Parlando delle differenze tra il calcio italiano e quello spagnolo, Morata ha sottolineato che “cambia la tattica, in Spagna attaccano tutti insieme, ci sono grandi differenze, lo si nota subito, ci sono alcuni dettagli che il mister e lo staff tecnico mi spiegano i giorni, e quando li saprò fare miei potrò migliorare ulteriormente”. Spesso l’ex giocatore del Real si ritrova in ballottaggio per un posto da titolare con un suo connazionale, Fernando Llorente. “E’ un bravissimo giocatore e una brava persona – ha evidenziato – Siamo compagni e aiutiamo la Juve. Se lui gioca e segna sarà il primo ad esserne contento, e credo che per lui valga lo stesso a segnare sarò io”. In chiusura una battuta sul sorteggio di Champions League che vedrà la Juventus affrontare il Borussia Dortmund agli ottavi. “E’ una grandissima squadra che da anni sta facendo benissimo in Germania e in Europa, hanno spesso lottato per vincere – ha concluso Morata – Quest’anno non stanno dimostrando il loro valore, ma sicuramente saliranno in classifica entro la fine della stagione. Sarà una bella partita tra due squadre che vogliono vincere”.

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