Monaco (Germania), 4 nov. (LaPresse) – “Domani abbiamo poche chances di fare risultato, una su dieci. Sarà il contenuto che conterà più del risultato”. Il tecnico della Roma Rudi Garcia mantiene il profilo basso alla vigilia della sfida di Champions League con il Bayern Monaco. “La gara d’andata è stata un incidente – ha aggiunto in conferenza stampa tornando sul pesante ko dell’Olimpico – Dopo quella sconfitta abbiamo reagito bene, pareggiando in casa della terza in classifica, vincendo in casa e perdendo a Napoli, che non è una vergogna. Siamo secondi in campionato e nel girone, non è tanto male credo”.

L’allenatore francese non crede che i suoi ragazzi possano avere ripercussioni dal punto di vista mentale. “Se vogliamo fare risultato dobbiamo giocare in un modo differente, speriamo di poter ribaltare il pronostico – ha proseguito Garcia – Sappiamo di dover fare una gara coraggiosa, più aggressivi e compatti che all’andata. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, perdere contro il Bayern può starci, il problema è come abbiamo perso”. La Roma avrà però di fronte una vera e propria corazzata. “Nella loro rosa ci sono sei giocatori inseriti nella liste dei 23 del Pallone d’Oro, e manca anche Ribery che l’anno scorso era tra i primi tre – ha sottolineato – Significa che hanno giocatori fortissimi, per questo dico che sarà molto difficile domani. Se però saremo umili e faremo una partita coraggiosa vedremo, non abbiamo cambiato atteggiamento sul fatto di goderci questa Champions. Non entreremo in campo come una vittima, faremo il nostro poi vedremo se riusciremo almeno a dare una nostra immagine migliore che possa cancellare la partita d’andata”. L’allenatore della Roma è consapevole che a prescindere dal risultato la qualificazione rimarrà apertissima. “Il nostro minicampionato per superare il girone sarà la gara di Mosca e quella con il Manchester City – ha ricordato Garcia – Quello che succederà domani non cambierà il fatto che ci potremo qualificare”.

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