Torino, 31 ott. (LaPresse) – “Vincere non è mai semplice contrro una squadra frizzante che gioca un buon calcio e con giocatori di qualità. Ma noi dobbiamo per forza cercare la vittoria: domani è un preparativo molto importante per quella che sarà la sfida di martedì in Champions”. Lo ha detto Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Empoli.
“E’ normale che alla Juve quando si perde una partita c’è aria di crisi, ma ora non c’è da parlare di questo ma di partite in cui abbiamo creato molto e concretizzato poco. Non deve essere un alibi ma è un dato di fatto che da domai dovremo fare di più, innanzitutto fare gol perchè non possiamo continuare a sbagliare così tanto e non concedere occasioni agli avversari”, ha dichiarato ancora Allegri. Una Juve concentrata solo sull’Empoli, quindi, con l’Olympiacos che diventerà un obiettivo solo da domani sera. “Ora pensiamo alla partita di domani, poi vedremo i disponibili e penseremo a martedì sapendo che è una gara da dentro-fuori. Ora pensiamo a prendere i tre punti domani, andrà in campo la formazione migliore. Quando si gioca ogni tre giorni devi avere la forza mentale e l’ equilibrio per non avere sconpensi nelle prestazioni fisiche e tattiche, un’ abitudine che la squadra deve continuare ad avere”, ha spiegato.
Ancora Allegri sulle critiche ricevute dopo il ko contro il Genoa. “La gara peggiore di quest’anno è stata quella contro il Palermo. Stiamo sopperendo nel migliore dei modi agli infortuni, questo vuole dire che abbiamo un’ottima rosa con giovani dietro nei quali ho fiducoa come Coman”, ha detto Allegri. Che poi ha aggiunto: “Lo stesso Morata, che è giovane, ha grandi qualità e che ha bisogno ancora di crescere perchè anche in Spagna non giocava sempre. Domani credo però abbia buone possibilità di giocare. Oggi ci sarà l’unico vero allenamento e deciderò”.
Sul momento di presunto appannamento di Pogba e Vidal, Allegri non è preoccupato: “Il francese ha giocato un’infinità di partite. Vidal sta crescendo sul piano della condizione e deve migliorare sul piano tecnico con la squadra. Ma a Genova ha giocato in modo intenso. Sono giocatori importanti per la Juve e alla fine dell’anno arriveranno gol e prestazioni migliori perchè ce l’hanno nelle loro qualità tecniche, tattiche e fisiche”. Nelle ultime partite non ha trovato la via del gol Tevez, decisivo invece nel mese di settembre: “Ha fatto sei gol in nove partite, credo sia normale nell’arco di una stagione che ci siano momenti in cui ne fa meno ma magari ne fa più un altro. Sarebbe importante che qualche gol lo facciano anche i difensori. Tevez è possibile che domani non sia in campo dall’inizio, stanno tutti bene e potrebbero anche giocare in coppia Llorente e Morata. Secondo me come caratteristiche possano giocare insieme”.
Infine sui paragoni con il passato e con la Juve di Conte: “I paragoni sono normali, ma per me non è un problema a non posso farci niente. Io devo solo lavorare e portare a casa i risultati cercando di vincere quello che è possibile vincere tra gli obiettivi potenzialmente raggiungibili”.
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