Torino, 26 ott. (LaPresse) – La Juventus ritrova la vittoria e soprattutto il gol di Fernando Llorente battendo il Palermo 2-0 nell’ottava giornata del campionato di Serie A. I bianconeri portano a 23 la serie di successi consecutivi allo Juventus Stadium, record ancora aperto e che fa dell’impianto un autentico fortino inespugnabile. Un partita in chiaroscuro per i bianconeri, così così fino al gol di Vidal e poi padroni del campo contro un Palermo che si è difeso bene ma che non ha mai dato la sensazione di poter realmente mettere in discussione il risultato. L’altra buona notizia della giornta è il ritorno al gol di Fernando Llorente: lo spagnolo, ancora a secco quest’anno, stava diventando un caso. Anche oggi una buona prestazione, ma sotto porta sembrava non essere ancora lui. Poi nella ripresa è arrivata la zampata vincente di testa, suo marchio di fabbrica, quasi a voler uscire da un incubo che stava iniziando a diventare preoccupante.

Allegri da un turno di riposo a Pogba a centrocampo e Lichtsteiner sulla destra, confermati in mezzo Pirlo e Vidal con Pereyra al posto dello svizzero. In avanti torna Llorente a far coppia con Tevez. Palermo con la coppia Dybala-Vazquez in avanti, solo panchina per Belotti. Avvio insicuro per la Juve, forse dovuto alle scorie della sconfitta di Atene in Champions League. Possesso palla ma poche idee e spazi per rendersi pericolosa. Allegri prova a dare una scossa con un cambio tattico, Ogbonna si sposta al centro della difesa con Bonucci sul centrodestra. Palermo attento fino al gol, comunque vivo e pericoloso quando Vazquez e Dybala dialogano in avanti. Rosanero pungenti nelle ripartenze ma senza creare delle vere occasioni. La partita si sblocca poco dopo la mezzora, quando una palla recuperata da Peryera innesca la ripartenza di Tevez che serve l’accorrente Vidal per il diagonle vincente. Dopo il gol la Juve, rinfrancata, controlla meglio il gioco senza concedere più nulla ai rosanero.

Juve che riparte subito alla ricerca del raddoppio, nei primi minuti bianconeri pericolosi con Asamoah, Vidal e Marchisio. Iachini prova a dare una scossa ai suoi, inserendo Belotti in attacco al posto di Barreto. Nella Juve, invece, Allegri toglie un Pereyra non molto a suo agio sulla fascia per inserire Lichtsteiner. Al 19′ finalmente si sblocca Llorente: lo spagnolo firma il raddoppio con un precisissimo colpo di testa su calcio d’angolo di Pirlo. Proprio il regista bresciano lascia subito dopo il campo a Pogba, mentre Iachini inserisce al posto di Rigoni un Maresca applaudito dai suoi vecchi tifosi. Partita ormai in discesa per i bianconeri, che sfiorano il tris con Marchisio. Apprezzabile anche il tentativo di Dybala che prova a sorprendere Buffon con un pallonetto da 50 metri ma senza esito. Allegri risparmia l’ultimo quarto d’ora a Tevez, dentro Giovinco. Proprio il piccolo attaccante torinese nel finale prosegue nella sua rincorsa al gol, ma ancora una volta la sfortuna si materializza sotto forma di un palo colpito con un bel sinistro da fuori area.

JUVENTUS – PALERMO 2-0

RETI: 32′ pt Vidal (J), 19′ pt Llorente (J) JUVENTUS: Buffon; Ogbonna, Bonucci, Chiellini; Pereyra (7′ st Lichtsteiner), Vidal, Pirlo (20′ st Pogba), Marchisio, Asamoah; Llorente, Tevez (35′ st Giovinco). A disp.: Storari, Rubinho, Romulo, Morata, Coman, Mattiello. All.: Massimiliano Allegri.

PALERMO: Sorrentino; Munoz, Gonzalez, Andelkovic; Pisano, Bolzoni, Rigoni (29′ st Maresca), Barreto (14′ st Belotti), Feddal; Vazquez (36′ st Quaison), Dybala. A disp.: Ujkani, Vitiello, Lazaar, Joao Silva, Makienok, Chochev, Terzi, Daprelà, Morganella.

All.: Giuseppe Iachini.

ARBITRO: Calvarese di Teramo.

NOTE: ammoniti Barreto (P), Marchisio (J), Vidal (J).

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