Torino, 26 ott. (LaPresse) – Dopo i tre anticipo di ieri, sono sei le partite del campionato di Serie A in programma divise equamente tra le 15.00 e le 18.00. Il clou nel primo pomeriggio con la Juventus capolista che riceve in casa il Palermo. La squadra di Max Allegri, reduce dal pareggio contro il Sassuolo e il ko in Champions contro l’Olympiacos, ha la possibilità di riportarsi a +3 in classifica sulla Roma ieri fermata sullo 0-0 dalla Sampdoria. Un’occasione ghiotta che i bianconeri non vogliono lasciarsi sfuggire in uno Juventus Stadium esaurito e pronto a spingere Tevez e compagni. Allegri alle prese con due dubbi: la presenza di Pirlo a centrocampo, con Marchisio pronto all’occorenza e il ballottaggio tra il brillanta Morata di Atene e Llorente. In casa Palermo, occhi puntati sui giovani emergenti Dybala e Belotti. Sempre nel pomeriggio si giocano altre due gare, con l’esordio di Rolando Maran sulla panchina del Chievo contro il Genoa e l’Udinese di Stramaccioni che riceve l’Atalanta.
Tre le gare in programma alle 18.00, tutte con temi di grande interesse. All’Olimpico la Lazio di Pioli riceve la visita di un Torino in grande fiducia dopo la vittoria in Europa League. Anche i biancocelesti, però, reduci, dalla vittoria di Firenze attraversano un grande momento. Decisamente più delicate le sfide che attendono invece Inter e Napoli. I nerazzurri, reduci da una settimana travagliata con l’addio del presidente onorario Massimo Moratti e lo scialbo 0-0 con il Saint Etienne, non possono sbagliare a Cesena. Una prestazione negativa potrebbe mettere ancora più sotto pressione un Walter Mazzarri che sente già qualche scricchiolio sotto la sua panchina. Non sta messo meglio Rafa Benitez, che con il suo Napoli riceve il Verona al San Paolo. Una mancata vittoria potrebbe far precipitare la situazione, con il presidente De Laurentiis che potrebbe non poter più difendere il tecnico spagnolo. Il programma si chiude in serata con il posticipo tra Milan e Fiorentina.
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