Torino, 22 ott. (LaPresse) – “In Europa tutte le squadre giocano mediamente per vincere e questo porta ad avere spazi maggiori. In Italia invece le sfide spesso sono molto più tattiche. La vittoria è stata utile soprattutto per come è venuta”. Lo ha detto Giampiero Ventura, allenatore del Torino, nell conferenza stampa alla vigilia della gara di Europa League contro l’Hjk Helsinki. “Turnover? Non credo sia giusto il termine perchè abbiamo lavorato affinchè chiunque scenda in campo non sia una sorpresa. E’ evidente che se posso variare qualcosa tra una partita e l’altra per dar modo ai calciatori di recuperare lo faccio. Per me chiunque giochi dal primo minuto è un titolare: abbiamo lavorato tanto per far crescere tutti e proseguiremo su questa strada”, ha aggiunto il tecnico granata. Per Ventura, “quando ci sono i tre punti in palio è sempre difficile “apprendere”, credo sia più semplice, sempre tra virgolette, farlo in Europa per i giovani. Maksimovic quando è arrivato qui aveva già giocato con la Nazionale serba, ma all’inizio ha dovuto lavorare molto. Questo vale adesso per Gaston Silva e Jansson: se proseguiranno su questa strada il Toro a fine anno si troverà due ottimi calciatori in rosa”.
“Ci aspettano sei partite in quindici giorni e dunque è importante gestire bene le forze. Domani tra i pali toccherà a Padelli: deve tornare ad essere quello che è, ovvero un giocatore importante per il Toro. Per noi all’interno del gruppo questa è normalità assoluta”, ha spiegato ancora Ventura. Parlando degli avversari, il tecnico del Toro ha detto: “A livello tattico non conosciamo molto dell’avversario: sappiamo che utilizzano spesso 4-4-2 e 4-3-3. Però abbiamo grande rispetto per l’Helsinki, dato che in Finlandia sta facendo molto bene. Inoltre per loro sarà l’ultima spiaggia per rientrare in gioco e dunque non sarà assolutamente una partita facile”. Capitolo singoli. “Maksimovic? Domani giocherà e sono convinto che farà una buona prestazione. Se il campionato scorso ha fatto sì che le più grandi squadre europee fossero interessate a lui non era frutto del caso. Ora sta lavorando alla grande e se avrà la stessa umiltà e voglia di crescere a fine anno sarà uno degli uomini di mercato del Toro”, ha detto. “Amauri? Si parla sempre dei gol, ma lui ha dimostrato grande voglia di partecipare e crescere. Da lui non mi aspetto il gol, che è solo una conseguenza, ma continui passi avanti”, ha dichiarato Ventura. Infine il tecnico si è come sempre rivolto ai tifosi: “Il sogno è vedere sempre lo stadio pieno. La nostra presenza in Europa è stata frutto di due partite importanti. Non so dove potremo arrivare, ma dico ai tifosi: continuiamo il viaggio insieme. Sarebbe stupendo rivedere l’Olimpico pieno di tifo e calore”.
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