Roma, 21 ott. (LaPresse) – Dall’esaltazione alla disperazione, dalla gloria alla polvere in un amen: è quello che è accaduto alla Roma questa sera, letteralmente travolta dal Bayern Monaco 7-1 nella terza giornata della Champions League. Una sconfitta pesantissima, che arriva a pochi giorni dalla facile vittoria dei giallorossi in campionato contro il Chievo che aveva fatto forse, fin troppo presto fatto pensare, ad una squadra ormai pronta per affrontare alla pari un colosso come il Bayern. E invece la dura realtà è quella di una Roma psicologicamente fragile, che si è sciolta come neve al sole di fronte alle folate offensive della squadra di Guardiola con un Robben mostruoso. Rudi Garcia, che venerdì aveva gridato trionfante “vinceremo lo scudetto”, deve forse anche lui fare mea culpa. Schierare una difesa con Yanga-Mbiwa e Ashley Cole sul lato sinistro, letteralmente affettati da Robben, non è stata scelta saggia. In attacco capitan Totti non si è visto, come Iturbe, il solo Gervinho ha provato a dare fastidio a Neuer fino a trovare il meritato centro personale. A metà campo De Rossi, Pjanic e Nainggolan sono andati in difficoltà dinanzi alla velocità di palleggio e alle verticalizzazioni rapide dei vari Xabi Alonso e Muller. Roma che resta seconda nella classifica del gruppo E grazie al pareggio tra Cska Mosca e Manchester City, ma il passivo subito stasera all’Olimpico potrebbe complicare non poco il cammino degli uomini di Garcia.

All’ingresso in campo delle squadre, fischi assordanti per il ‘traditore’ Benatia e timidi applausi per l’altro ex Guardiola. L’equilibrio dura meno di dieci minuti, in cui la squadra di Garcia gioca con coraggio a viso aperto. Al primo affondo però il Bayern passa: uno-due Lahm-Robben sulla sinistra, l’olandese entra in area e dopo essersi liberto facilmente di Cole con un sinistro a giro da posizione defilata beffa De Sanctis sul secondo palo. Immediata reazione della Roma, con Yanga-Mbiwa che serve in area Gervinho ma sul diagonale dell’ivoriano grande parata di Neuer in angolo. Roma che tiene per un altro quarto d’ora, poi il tracollo clamoroso. Al 24′ raddoppio del Bayern con Gotze che triangola al limite con Muller e batte di destro De Sanctis. Passano due minuti e Xabi Alonso lancia sulla sinistra Bernat che centra per l’accorrente Lewandowski che in tuffo di testa infila il 3-0. Roma sotto choc e incapace di reagire: al 31′ Lewandowski lancia in area Robben che di prima intenzione sorprende un non irreprensibile De Sanctis. Non è finita qui: al 35′ fallo di mano in area di Manolas e rigore trasformato da Muller per il 5-0.

Nell’intervallo Garcia toglie Totti, inutile stancarlo in una partita ormai segnata, dentro Florenzi. Fuori anche il disastroso Cole e al suo posto il greco Holebas. Roma che parte all’attacco con orgoglio e nel giro di due minuti tra il 51′ e il 53′ sfiora due volte il gol prima con un palo di Gervinho e poi con un destro di Florenzi sparato addosso a Neuer da ottima posizione. Ancora Gervinho pericoloso al 60′, altro miracolo di Neuer. Cinque minuti dopo l’ivoriano trova il meritato gol personale con un colpo di testa ravvicinato su cross di Nainggolan. Guardiola pesca dalla sua lunghissima panchina Ribery, che entra al posto di Lewandowski. Il francese ci mette dieci minuti ad apporre la sua firma sulla partita, con il sesto gol realizzato con un delizioso pallonetto a scavlcare De Sanctis in uscita. Roma di nuovo in bambola e il Bayern infierisce: l’altro nuovo entrato Shakiri segna al 35′ il 7-1 da posizione defilatissima dopo un’altra incertezza del portiere giallorosso. Al triplice fischio finale, bello il gesto dei tifosi della Roma che chiamano la squadra sotto la curva per un applauso nonstante il pesante ko.

ROMA-BAYERN MONACO 1-7

Reti: 9’pt e 30’pt Robben, 23’pt Gotze,25’pt Lewandowski, 35’pt rig.

Muller, 20’st Gervinho, 33’st Ribery, 35’st Shaqiri.

ROMA: De Sanctis; Torosidis, Manolas, Yanga-Mbiwa, Cole (1’st Holebas); Pjanic (34’st Ljajic), De Rossi, Nainggolan; Iturbe, Totti (1’st Florenzi), Gervinho. A disp: Skorupski, Astori, Paredes, Destro. All.

Garcia.

BAYERN MONACO: Neuer; Bernat, Benatia, Boateng, Alaba; Lahm, Xabi Alonso; Robben, Müller (15’st Rafinha), Götze (34’st Shaqiri); Lewandowski (22’st Ribery). A disp.: Zingerle, Dante, Hojbjerg, Pizarro. All. Guardiola.

Arbitro: Eriksson (Swe)

Note. Ammoniti: Iturbe (R), Torosidis (R), Nainnggolan (R), Bernat (B).

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