La Valletta (Malta), 12 ott. (LaPresse) – “Questa è una Nazionale molto seria, nel senso di gente che sa che al prossimo Europeo bisogna arrivarci e giocarlo senza rimpianti”. Lo ha detto Gigi Buffon ai microfoni di Sky Sport alla vigilia del match contro Malta valido per le qualificazioni a Euro 2016. “Perchè alla fine sono sempre occasioni che vanno sfruttate al massimo con la testa ben sintonizzata sull’obiettivo. Dobbiamo lavorare in modo più serio possibile per arrivare a risultati importanti”, ha aggiunto il portiere e capitano azzurro. Tornando al successo contro l’Azerbaigin, Buffon ha dichiarato: “C’è la felicità per la vittoria conseguita nonostante un finale ‘pulp’ e questo ci ha regalato più entusiasmo. Dopo aver condotto la partita in modo autoritario, crendo tanto ed essere stati raggiunti in modo rocambolesco nell’ultimo quarto d’ora e non era facile reagire: siamo stati bravi e ci ha dato ulteriore autostima”.

“Il gol subito? Sappiamo benissimo che sono situazioni di gioco che ogni tanto si verificano e fanno parte del nostro mestiere”, ha detto ancora Buffon. “Per giocare bene non conta il lignaggio nel ranking Mondiale, ma la predisposizione a voler giocare o meno la partita a viso aperto senza troppi tatticismi. Questo genera spazi e lo spettacolo è più godibile e gradevole. Come è normale che sia, Malta si metterà con 9 0 10 giocatori nella loro metà campo intasando spazi e frammentndo il gioco, sarà quasi inevitabile ed è un’arma che giustamente loro devono usare. Noi dobbiamo cercare di vincere e se riusciremo a sbloccare il risultatro il prima possibile potrebbe esserci spazio per un gioco più fluido e gradevole”, ha aggiunto il capitano. Il portiere della Nazionale commenta la situazione in cui si trova un suo collega come Iker Casillas e come si tengono a bada i giovani: “Sono situazioni particolari, a se stanti. Credo che ognuno viva la sua con le sofferenze del caso come possa accadere a Iker adesso. Chiaro che più grande sei e meno devi prestare il fianco, nel senso che se prima giocavi ottimaente il 90% delle partite quando sei avanti con l’età devi salire al 95% per tenere dietro i più giovani”.

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