Vinovo (Torino), 4 ott. (LaPresse) – “Siamo in testa alla classifica insieme a loro, la Roma si è rinforzata molto e ha acquisito grande consapevolezza e autostima dopo il campionato dell’anno scorso e le prime partite. Battere la Juventus però è sempre difficile”. Così il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani in campionato con la Roma. “E’ una partita bella ma molto difficile, ha tecnica e fisicità e viene da un ottimo momento così come noi – ha aggiunto – Lo Juventus Stadium? Ci dà grande supporto, i tifosi sono sempre molti vicini, non smettono mai di incitare la squadra e questa è fondamentale. E’ uno stadio affascinante, di certo ci può dare qualcosa in più”. Tornando sulla sfida di Champions League con l’Atletico Madrid, l’ex allenatore del Milan ha sottolineato come la squadra abbia “giocato con buona personalità in un campo in cui non era semplice – ha evidenziato – La partita non è stata bellissima ma molto tattica, in cui chi avesse sbagliato avrebbe perso, e abbiamo sbagliato noi. Siamo usciti sconfitta ma abbiamo affrontato l’Atletico con personalità e senza timore reverenziale”. Per Allegri “ci vuole equilibrio sia nelle sconfitte che nelle vittorie, un risultato positivo ci avrebbe aiutato nel passaggio del turno ma questo non ha precluso niente, e lo stesso vale per il campionato. La stagione è lunga e un risultato positivo o negativo non inciderà più di tanto. Una singola partita non può precludere il raggiungimento degli obiettivi per una stagione”.

Parlando di Francesco Totti, andato a segno in Champions League nella partita con il Manchester City, Allegri ha spiegato come il capitano giallorosso abbia fatto la “storia del calcio italiano come altri numeri dieci, da Baggio a Del Piero. Sono giocatori che hanno tanto in più rispetto agli altri – ha evidenziato – E’ un giocatore di grandissima tecnica e di grande affidabilità ed esperienza”. Facendo il punto sugli indisponibili, il tecnico bianconero ha confermato il recupero di Andrea Pirlo. “E’ un mese e mezzo che non gioca, non ha il minutaggio nelle gambe – ha svelato – Tra oggi e domani valuterò, l’importante è averlo nelle condizioni migliori, è un giocatore fondamentale per la Juve che alza il livello tecnico della squadra. Morata e Caceres? Sono recuperati e disponibili, mentre Barzagli al momento è indisponibile, speriamo di riaverlo al più presto”. Rispetto alla gara con l’Atletico potrebbe rientrare Asamoah al posto di Evra. “Può darsi che sia la sua volta anche perché Evra viene da tre partite una dietro l’altra – ha rivelato – Sono contento di quello che sta facendo Patrice, si sta inserendo molto bene. Vidal-Pereyra? Io punterei su tutti e due, le partite durano 95 minut, magari ci sarà bisogno di entrambi. Con l’Atletico Arturo non ha giocato ai suoi livelli, ma credo lo sappia anche lui, solo giocando può migliorare la sua condizione”.

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