Roma, 25 set. (LaPresse) – Dietro Juve e Roma, spunta l’Udinese. Seconda vittoria di fila per i friulani che si candidano ad essere la vera sorpresa di questa fase iniziale di campionato battendo la Lazio nel posticipo della quarta giornata di Serie A e portandosi al terzo posto in solitaria in Serie A con 9 punti. Pur senza Di Natale, entrato nella ripresa, e senza Muriel, uscito per infortunio dopo mezzora, i ragazzi di Stramaccioni sono riusciti ad espugnare l’Olimpico di Roma con una prova generosa e molto ordinata, capitalizzando al massimo la rete messa a segno da due passi da Thereau al termi di una bella azione corale. La Lazio invece, proprio come accaduto domenica scorsa contro il Genoa, semina molto ma raccoglie poco. La squadra di Pioli ha fatto la partita e avrebbe meritato almeno il pareggio per quanto fatto vedere nel secondo tempo. La classifica però parla di tre soli punti all’attivo, con zero gol segnati nelle ultime due uscite.
Le due squadre ci provano fin dalle primissime battute. Marchetti al 3′ respinge la punizione di Muriel, due minuti dopo Candreva dalla parte opposta non inquadra la porta dalla distanza. Al 9′ attimi di paura dopo uno scontro fortuito tra Badu e Candreva. Ha la peggio il friulano, che riesce comunque a rientrare dopo un paio di minuti. Al 21′ Felipe Anderson tenta di scardinare la retroguardia ospite, ma il suo tiro a giro finisce a lato. Un minuto dopo Muriel e Marchetti si scontrano su un pallone in profondità, l’attaccante colombiano si rialza e conclude a rete ma Novaretti appostato sulla linea di porta salva tutto. Al 26′ arriva il gol che sblocca e deciderà la sfida. Muriel semina il panico con un paio di numeri, verticalizza per Badu che allarga subito a destra per l’inserimento di Widmer, il cui cross teso dalla destra viene raccolto da Thereau, che insacca da due passi. La gioia della rete è però mitigata dall’uscita dal campo di Muriel per infortunio.
Nella ripresa Pioli aumenta fa subito il peso specifico dell’attacco inserendo una punta vera, Djordjevic, al posto di Felipe Anderson. Il nuovo entrato si rende subito pericoloso al 4′ con una bella conclusione di sinistro parata da Karnezis. Al 27′ ci prova Candreva direttamente su calcio da fermo, ma il suo rasoterra potente finisce seppur di poco a lato. La Lazio tenta il tutto per tutto inserendo anche il giovane Keita al posto di un difensore, Braafheid. Proprio dalla sinistra arrivano i maggiori pericoli per la retroguardia friulana. Al 34′ Keita converge verso il centro e calcia verso la porta, Karnezis respinge con i pugni. Nel finale l’Udinese abbassa il proprio baricentro e pur lasciando il pallino del gioco in mano ai padroni di casa non corre particolari rischi fino al fischio finale.
LAZIO-UDINESE 0-1
RETE: pt 26′ Thereau (U).
LAZIO: Marchetti; Konko, Cana, Novaretti, Braahfeid (31′ st Keita), Parolo, Ledesma (14′ st Lulic), Onazi; Felipe Anderson (1′ st Djordjevic), Klose, Candreva. A disp. Berisha, Strakosha, Ciani, Mauri, Pereirinha, Cavanda, Tounkara, Murgia. All. Pioli.
UDINESE: Karnezis, Widmer, Heurtaux, Danilo, Piris, Allan, Guilherme, Badu, Kone, Thereau (20′ st Di Natale), Muriel (29′ pt Bruno Fernandes, 36′ st Belmonte)). A disp. Brkic, Meret, Bubnjic, Coda, Pasquale, Jadson, Hallberg, Lucas Evangelista, Zapata. All. Stramaccioni.
ARBITRO: Rocchi.
NOTE: ammoniti Novaretti, Candreva, Lulic (L), Kone (U).
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