Palermo, 21 set. (LaPresse) – L’Inter non va oltre l’1-1 in casa del Palermo e perde l’occasione di issarsi da sola al terzo posto in classifica alle spalle della coppia di testa Roma-Juventus. Un risultato comunque positivo per i nerazzurri, su un campo difficile e contro un ottimo Palermo. La squadra di Iachini gioca infatti una grande partita, rischiando anche di vincere nel finale. Mazzarri ripropone le due punte per espugnare il Barbera e provare a tenere il passo di Roma e Juventus. In panchina Hernanes, parte titolare Guarin. Prima frazione difficile per i nerazzurri contro i siciliani, schierati alla perfezione in campo da Iachini. Al vantaggio di Vazquez al 3′ risponde Kovacic al 42′, al termine di una frazione francamente bruttina dei milanesi. Difficoltà enormi per gli uomini di Mazzarri a costruire opportunità e una manovra lineare, praticamente un solo tiro in porta quello del gol. Il Palermo è bravo a intasare tutte le linee di passaggio e così i nerazzurri soffrono. Partenza da brividi per Mazzarri: dopo appena tre minuti incredibile errore di Vidic, che nel tentativo di effettuare un retropassaggio nella sua area si fa soffiare palla da Vazquez che col mancino brucia Handanovic da posizione defilata. Secondo gol di fila per ‘il Mudo’ del Palermo dopo quello contro il Verona. Il pareggio dell’Inter a tre minuti dalla fine con Kovacic che fulmina il portiere dal limite dopo un’insistita azione di Osvaldo fermato da Feddel.
A cavallo tra primo e secondo tempo l’Inter si vede annullare per fuorigioco due gol a Vidic e Icardi, ma in entrambi i casi sono in realtà altri due nerazzurri ad essere in offside e non gli autori delle reti. Decisioni dubbie che faranno infuriare Mazzarri. Inter che rischia però di trovarsi di nuovo in svantaggio per un maldestro tentativo di rinvio di Juan Jesus salvato in pugno da Handanovic. La partita diventa emozionante, con le due squadre che cercano di superarsi a vicenza. Inter pericolosa con Guarin, che da due passi manca l’impatto in scivolata su assist di Osvaldo. Nel finale viene fuori di nuovo il Palermo, che sfiora il vantaggio in due occasioni ancora con Vazquez che colpisce prima una traversa e poi da centro area calcia di poco a lato su cross di Morganella. Ancora il Mudo vicinissimo al gol, quando solo davanti ad Handanovic calcia a lato di controbalzo. L’Inter è alle corde, Iachini insersice anche il giovane Belotti e proprio il bomber dell’Under 21 si rende pericoloso mancando l’aggancio a tu per tu con Handanovic su imbeccata di Barreto. Poco dopo allo stesso Belotti viene annullato anche un gol per fuorigioco, Iachini va su tutte le furie e viene espulso. Nel recupero è però l’Inter a sfiorare il colpaccio con un pallonetto di testa di Osvaldo su cui Sorrentino compie un autentico miracolo. E’ l’ultima emozione di un match che ne ha riservate davvero tante.
PALERMO – INTER 1-1
RETI: 3′ pt Vazquez (P), 42′ pt Kovacic (I) PALERMO: Sorrentino; Andelkovic, Terzi, Feddal; Morganella, Bolzoni (21′ st Belotti), Rigoni, Barreto, Lazaar (29′ st Daprelà); Vazquez (38′ st Quaison), Dybala. A disp.: Ujkani, Vitiello, Pisano, Pereira, Makienok, Palmieri Dos Santos, Ngoyi, Chochev, Bamba. Allenatore: Iachini.
INTER: Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus (20′ st Hernanes); D’Ambrosio (11′ st Dodò), Guarin, Medel, Kovacic (34′ st Palacio), Nagatomo; Osvaldo, Icardi. A disp.: Carrizo, Jonathan, Andreolli, Campagnaro, Kuzmanovic, Obi, Mbaye, Krhin, M’Vila. Allenatore: Mazzarri.
Arbitro: Valeri.
Note: espulso al 43′ st l’allenatore del Palermo Iachini per proteste. Ammoniti Handanovic (I), Juan Jesus (I), Rigoni (P), Morganella (P), Ranocchia (I), Dodò (I).
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