Perugia, 20 set. (LaPresse) – Il Vicenza rinvia ancora l’appuntamento con la prima vittoria nel campionato di Serie B ma riesce a fermare la corsa della capolista Perugia, costretto al 2-2 al termine di una partita divertente. La gara si sblocca subito all’8′ grazie a un calcio di rigore in favore degli umbri trasformato da Taddei. Immediata la reazione degli ospiti che prima trovano il pari al 18′ con un gioiello di Ragusa, che scavalca il portiere con un tocco morbido, poi trovano addirittura il vantaggio, sempre con Ragusa, che si presente davanti a Provedel, lo scavalca, e insacca a porta sguarnita. Nella ripresa i veneti si chiudono nella loro metà campo cercando di colpire in contropiede, lasciando campo all’undici di Camplone, che sfiora il pari con Rabusic e Crescenzi. Il pari arriva al 31′ con Del Prete che sugli sviluppi di un calcio d’angolo trafigge Bremec favorito da una deviazione. Nel finale i padroni di casa vanno vicini a un clamoroso successo ma prima Falcinelli e poi Vinicius su punizione non riescono a segnare la rete del 3-2. Il Perugia rallenta, ma dietro non ne approfittano: gli umbri rimangono ancora al comando del campionato cadetto.

Pro Vercelli-Varese 4-0

Secondo successo in campionato per la Pro Vercelli che regola con un netto 4-0 il Varese in una partita già incanalata dopo 20′ minuti per il rosso esposto al portiere dei lombardi Bastianoni e per il successivo calcio di rigore trasformato da Marchi. Gli ospiti provano a resistere ma in chiusura di primo tempo arriva il raddoppio, sempre dal dischetto, firmato Marchi. L’undici di Bettinelli prova a scuotersi ma in apertura di ripresa, al 5′, arriva il 3-0 che chiude definitivamente la partita. Ancora a segno Marchi, dopo una conclusione non trattenuta da La Gorga. Nel finale c’è ancora tempo per il poker di Germano, che finalizza un’azione in contropiede battendo il portiere in uscita. La Pro Vercelli avanza a sei punti, mentre il Varese resta nelle retrovie a quota 3.

Bari-Livorno 2-0

Il Bari ha battuto 2-0 il Livorno. Per la squadra di Mangia, è il ritorno alla vittoria davanti al pubblico amico del ‘San Nicola’. Gara subito in discesa per i pugliesi, che sbloccano il risultato al 16′: su punizione di Stevanovic, Sciaudone anticipa di testa Mazzoni ed insacca. Sfortunati, invece, gli amaranto, che colpiscono al 29′ un palo con Cutolo e sono costretti nei primi 45′ ad utilizzare due cambi per gli infortuni di Lambrughi e Siligardi. Nella ripresa, altra tegola sul Livorno con l’espulsione al 28′ di Emerson, reo di un intervento falloso su Defendi. E nel recupero, il Bari infligge agli ospiti il colpo del ko con Stevanovic, tra i migliori in campo, sugli sviluppi di un contropiede di Rozzi. In virtù di questo successo, la squadra di Mangia sale a 7 punti e rilancia le ambizioni promozione, mentre i toscani di Gautieri, al primo ko, restano a quota 5.

Bologna-Crotone 0-2

Colpo del Crotone, che espugna Bologna (2-0) e conferma le difficoltà degli emiliani in questo avvio di stagione. Alla squadra di Diego Lopez non riesce di centrare il terzo risultato utile consecutivo. Primo tempo sostanzialmente avaro di emozioni, il Bologna sfiora il vantaggio con una conclusione dai 20 metri di Giannone che scheggia il palo. In apertura di ripresa, i calabresi di Drago sbloccano il risultato con Beleck che approfitta di una respinta non impeccabile di Stojanovic e di testa insacca. Gli emiliani faticano ad impensierire la difesa ospite, il Crotone si chiude bene e si affida alla ripartenze. E’ Oduamadi, al 37′, a chiudere i giochi dopo un servizio di Beleck. Il Crotone ottiene la prima vittoria in campionato ed aggancia gli emiliani a quota 4.

Latina-Avellino 1-2

Colpo esterno dell’Avellino che batte 2-1 in rimonta il Latina e si mantiene nei quartieri alti. La partita si mette subito bene per i padroni di casa che vanno in vantaggio al 6′ con Sforzini, che approfitta di un errore del portiere Gomis sulla punizione di Viviani per portare avanti i nerazzurri. Dopo un avvio difficile gli irpini prendono campo e al 22′ pareggiano con un bel tiro di Castaldo, ma l’arbitro annulla per un fallo precedente. Al 44′ gli ospiti realizzano l’1-1 con un eurogol del solito Castaldo, che controlla di petto e tira al volo dall’area piccola battendo l’incolpevole Farelli. Per l’attaccante dell’Avellino si tratta della terza rete in campionato. Nella ripresa le squadre si fronteggiano a viso aperto cercando il gol vittoria. Per il Latina Petagna al 5′ non inquadra lo specchio della porta da posizione favorevole, dall’altra parte invece al 22′ non sbaglia Vergara, all’esordio nel campionato cadetto, ribadendo in rete una punizione di Regoli non trattenuta da Farelli. La squadra di Beretta si getta a testa bassa in attacco ma non riesce più a trovare il gol del pareggio.

Brescia-Ternana 0-0

Brescia e Ternana si spartiscono la posta chiudendo sullo 0-0 la sfida del ‘Rigamonti’. Primo tempo dominato dalle ‘Rondinelle’, ma le loro iniziative offensive non peccano di precisione. Gli umbri si limitano a contenere gli avversari e prima dell’intervallo sono costretti a fare a meno di Vitale, ammonito per due volte in un minuto per gli interventi su Valotti e su Sestu. La ripresa è praticamente un monologo dei lombardi di Iaconi, costantemente all’attacco. Tra le tante palle gol, clamorosa quella che passa sui piedi di Sestu, cui non riesce il pallonetto dopo aver eluso Brignoli e quella sciupata da Razzitti, che da pochi passi non riesce ad indirizzare in porta la sfera dopo la traversa colpita di testa da Caracciolo. Il risultato non si sblocca, tra i rimpianti del Brescia, che sale a 4 punti. Pareggio preziosissimo invece per gli uomini di Tesser, che salgono a 8 punti e mantengono un ritmo promozione.

Virtus Lanciano-Frosinone 1-5

Giornata da dimenticare per il Lanciano che cade pesantemente tra le mura amiche contro il Frosinone (1-5) cogliendo la prima sconfitta in questo campionato. I ciociari sbloccano il risultato al 16′ con Masucci a segno sugli sviluppi di un corner. Gli abruzzesi non hanno neanche il tempo per reagire che subiscono al 22′ il raddoppio con Curiale, che approfitta di una corta respinta di Nicolas per segnare il 2-0. La squadra di D’Aversa, alle prese con diverse assenze soprattutto in attacco, tenta una timida reazione ma al 37′ ancora Curiale cala il tris con un colpo di testa a centro area. Nella ripresa al 10′ Cerri, attaccante in prestito dal Parma, con un poderoso colpo di testa su calcio d’angolo di Mammarella prova a riaprire i giochi. Il Lanciano ci crede, Vastola prima e Troest dopo sfiorano il gol di testa, ma al 30′ il Frosinone colpisce ancora con Dionisi, su invito di Altobelli dalla sinistra. L’attaccante dei ciociari si ripete ancora, a partita ormai chiusa, al 42′ con un sinistro dal limite dell’area che sorprende Nicolas, salvato poi in pieno recupero dalla traversa colpita da Ciofani.

Catania-Modena 0-0

Pareggio senza reti tra Catania e Modena nella sfida del ‘Massimino’. Il neo tecnico degli etnei Giuseppe Sannino, chiamato in sostituzione di Pellegrino, non riesce a ‘bagnare’ il debutto con i tre punti. Nel primo tempo si fanno preferire i padroni di casa, che però non riescono a trovare lo spunto giusto. I ‘canarini’ di Novellino entrano in campo nella ripresa con atteggiamento più aggressivo, ma i padroni di casa si mantengono pericolosi. Intorno alla mezz’ora, l’arbitro Di Paolo espelle per proteste i due tecnici Sannino e Novellino. Il Modena sfiora il colpo con Acosty, che lambisce la traversa su un gran sinistro dal limite, ma il risultato non cambia e sul match cala il sipario, tra i fischi del pubblico. Il Catania sale a 2 punti, il Modena raggiunge quota 5.

Cittadella-Pescara 3-2

Seconda battuta d’arresto consecutiva per il Pescara che perde 3-2 in rimonta contro il Cittadella, punito da una doppietta di Coralli nella ripresa. La squadra di Foscarini vola così a 7 punti, mentre quella di Baroni resta ferma a 2. Ottimo l’avvio dei padroni di casa, che prima sfiorano il vantaggio al 2′ con un diagonale di Gerardi, poi realizzano l’1-0 con lo stesso Gerardi di testa su cross di Cappelletti. Il Pescara rialza la testa e al 16′ con Politano trova il pareggio direttamente su calcio di punizione. Un minuto dopo gli ospiti vanno vicinissimi al raddoppio con Pasquato, su cui è provvidenziale l’intervento di Cappelletti in chiusura. Il Pescara dopo l’1-1 si trova più a proprio agio in campo, ma Bjarnason manca l’appuntamento con il raddoppio, mentre Pasquato trova sulla sua strada Valentini. In avvio di secondo tempo Politano realizza la propria doppietta personale portando avanti il Pescara grazie a un pallonetto al 2′. Il Cittadella non ci sta e subito dopo Fiorillo con un grande intervento nega la gioia del gol a Coralli. Pasquato al 4′ manca il tris che avrebbe probabilmente chiuso la partita, dall’altra parte questa volta Coralli non tradisce al 15′ su cross dalla corsia mancina di Barreca. Entrambe le formazioni non si accontentano del pareggio e provano a vincere: il neoentrato Sgrigna fa tremare Fiorillo con una conclusione deviata, Maniero dalla parte opposta di testa trova sulla sua strada l’attento Valentini. Il gol vittoria lo segna così Coralli, al 33′, al termine di una bella azione manovrata dei veneti, che non soffrono particolarmente nel finale e portano a casa tre punti preziosi.

I risultati delle gare odierne valide per la quarta giornata del campionato di Serie B. Carpi-Trapani 2-2, Spezia-Virtus Entella 1-0 (giocate ieri), Bari-Livorno 2-0, Bologna-Crotone 0-2, Brescia-Ternana 0-0, Catania-Modena 0-0, Cittadella-Pescara 3-2, Lanciano-Frosinone 1-5, Latina-Avellino 1-2, Perugia-Vicenza 2-2, Pro Vercelli-Varese 4-0.

La classifica del campionato di Serie B dopo gli incontri validi per la quarta giornata. Perugia 10 punti; Ternana e Trapani 8; Frosinone, Cittadella, Bari, Avellino e Spezia 7; Pro Vercelli e Carpi 6; Latina, Livorno, Modena e Lanciano 5; Crotone, Brescia e Bologna 4; Varese 3; Pescara, Catania e Vicenza 2; Virtus Entella 1.

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