Roma, 8 set. (LaPresse) – “E’ evidente come Mehdi Benatia abbia continuato a costruire il proprio castello di invenzioni negli ultimi due mesi”. Con una nota pubblicata sul sito ufficiale della Roma, il presidente del club giallorosso James Pallotta ha replicato a Mehdi Benatia, appena passato al Bayern Monaco, che in un’intervista a ‘Kicker’ di oggi aveva manifestato la volontà di restare nella capitale e di essere stato ceduto “per fare cassa”. “Lo scorso mese di luglio, a Boston, avevamo raggiunto un accordo verbale che prevedeva un adeguamento e un aumento salariale. Dopo avergli detto in maniera esplicita e tassativa che volevamo che rimanesse con noi, mi ha detto di esserne molto felice. Nel corso del mese successivo ha mentito, sia a Rudi Garcia che ai suoi compagni di squadra, sulla sua reale volontà di restare e sulle cifre dell’adeguamento”, ha rivelato il numero uno della Roma a proposito del rinnovo del difensore centrale marocchino. “Il fatto che abbia mentito a me è qualcosa con cui posso in una certa misura fare i conti. Aver mentito a Rudi Garcia e ai suoi compagni lo ritengo assolutamente inaccettabile. A Walter Sabatini ho detto che stava avvelenando lo spogliatoio e che lo volevo fuori: sia Rudi che Walter hanno concordato con me”, ha aggiunto Pallotta, che ha avallato quindi la cessione di Benatia. “Non è stata una questione di denaro, è stata una questione di personalità nel nostro spogliatoio. La nostra posizione finanziaria è molto solida – ha assicurato il presidente giallorosso – Come proprietari della Roma siamo chiamati costantemente a prendere decisioni difficili. Come tifoso della Roma, sono profondamente deluso che un nostro calciatore si sia comportato in questo modo”.
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