Saint Lary Soulan (Francia), 23 lug. (LaPresse) – “Ho un bel vantaggio, ho guadaguato qualcosa in più in vista di domani e della cronometro di sabato”. Un Vincenzo Nibali sempre più soddisfatto dopo la 17/a tappa del Tour de France in cui ha difeso la maglia gialla di leader della corsa. “Ora si può stare più sereni, ma siamo sempre molto tesi. Anche oggi – ha aggiunto il siciliano della Astana – è stata una tappa molto intensa, con 4 salite impegnative. Abbiamo cercato di gestire bene la corsa, la squadra è stata fenomenale”.
Il siciliano della Astana con un allungo nei 5km finali di salita ha inflitto altri 50″ di distacco ad Alejandro Valverde e consolidato ulteriormente la sua leadership. Nibali ha ora 5’26” sullo spagnolo della Movistar, 6’00 sul francese Thibaut Pinot della FDJ.fr e 6’08 su Jean-Christophe Peraud della AG2R La Mondiale. Verso il trionfo di Parigi mancano ormai solo gli ultimi due ostacoli: il tappone pirenaico di domani con la scalata del Tourmalet e la cronometro individuale di sabato.
“Abbiamo corso con una tattica differente rispetto a ieri – ha spiegato ancora la maglia gialla – abbiamo controllato la corsa fin dall’inizio e poi nel finale chi ne aveva di più ha provato a fare qualcosa”. “Io ho cercato di guadagnare sugli avversari principali secondi importanti, domani c’è infatti una giornata molto dura con il Tourmalet e l’arrivo a Hautacacm una salita molto importante. Vediamo. Sicuramente in molti tenteranno la fuga, ma noi proveremo a controllare”, ha concluso Nibali.
Nibali ha detto di aver ricevuto un sms dal premier Matteo Renzi che lo ha invitato a Palazzo Chigi “per festeggiare la mia vittoria”. Parlando dopo la 17/a tappa del Tour de France, in cui ha mantenuto ancora la maglia gialla, il campione siciliano ha scherzato dicendo al premier di non correre troppo: “Ho risposto che solo dopo la vittoria, se ci riuscirò, sarò in grado di dire se sarò presente”.