Roma, 12 giu. (LaPresse) – Dopo gli Internazionali di tennis ed il Golden Gala di atletica il Foro Italico di Roma chiude il suo trittico da sogno con il ‘Settecolli’ di nuoto (quest’anno sponsorizzato ‘Clear’, ndr) dove, da domani fino a domenica, si sfideranno in acqua tanti campioni di livello mondiale italiani e stranieri a partire da Federica Pellegrini. “Il Settecolli ha una lunga tradizione ma noi vogliamo farlo diventare sempre più un’eccellenza del sistema sportivo italiano – ha detto nel corso della conferenza stampa di presentazione il presidente del Coni, Giovanni Malagò – Abbiamo tutte le caratteristiche. Lo scenario meraviglioso, un’atleta (Federica Pellegrini, ndr) che ha sostenuto che è la più bella piscina del mondo ed è bello pensare di poter creare ogni volta un elemento di maggiore appeal. A riguardo il numero una della Fin, Paolo Barelli, ha voluto svelare i piani per il futuro della manifestazione. “L’intenzione nel giro dei prossimi tre anni è quella di portare al Settecolli i grandi tuffi, il nuoto sincronizzato ed un torneo di pallanuoto per avere una 10 giorni di grande spettacolo con il massimo delle nostre discipline presente in acqua”, ha detto. Un ulteriore traino verso la possibile candidatura di Roma ai Giochi del 2024. “Tutto quello che in Italia parla di sport a livello internazionale e non solo è uno spot per un’eventuale candidatura olimpica”, ha argomentato a riguardo Malagò. Nel frattempo, oltre al nuoto, domani sera alle 21 andrà in scena l’amichevole di lusso fra il ‘Settebello’ di Sandro Campagna e l’Ungheria campione del mondo.

Grande anche la soddisfazione del Ct dell’Italia, Cesare Butini: “Il Settecolli è come un vino di ottima qualità. Più invecchia e più diventa prezioso”, ha spiegato mettendo l’accento sul come la manifestazione sia l’occasione per “celebrare la nostra squadra nazionale per la quale il Settecolli è un appendice per completare la formazione in vista degli Europei di agosto a Berlino”. “Ci confrontiamo con un campo partenti di grande qualità fatto da 24 nazioni e 679 atleti – ha aggiunto – Abbiamo spinto molto per l’utilizzo delle competizioni internazionali come crescita tecnica del movimento”. L’attesa degli appassionati sarà tutta per Federica Pellegrini. La campionessa di Spinea ha scritto pagine indimenticabili della sua storia sportiva al Foro Italico come il doppio oro ai mondiali del 2009 con altrettanti record del mondo nei 200 e 400 stile libero. “Questa del Foro Italico è la piscina più bella del mondo, è sempre bello tornare qui. Lo dicevo prima di Roma 2009 e lo ridico ancora più volentieri oggi – ha apiegato felice – Ho girato tante piscine in giro per il mondo e posso veramente dire che a livello di struttura, atmosfera e per il fatto che non è una piscina prefabbricata, è la più bella del mondo. Questa è una piscina vera”.

La veneta però non sarà in gara nei suoi 200 stile libero per scelta del suo tecnico, il francese Philippe Lucas. Per lei ci saranno i 50 stile libero: “e mi viene da ridere perché vedendo anche le partenti..”, ha detto sorridendo a riguardo, e nei 100 e 200 dorso dove le aspettative sono maggiori: “vediamo di farli bene”, le sue parole. La Pellegrini ha parlato anche della possibilità che Roma si possa candidare per i Giochi del 2024 dove lei, per motivi anagrafici, non potrebbe essere presente come atleta. “Magari” – ha detto a riguardo – ma come dirigente o come allenatore, se trovo un bel talento. Io non scarto mai niente, nella vita mai dire mai. Come allenatore sarei però molto cattiva, perché sono statti tanto cattivi con me e io lo sarei con loro”.

In acqua ci sarà pure il suo fidanzato Filippo Magnini. Il pesarese punta verso gli Europei dove sarà chiamato a difendere il titolo dei 100 stile libero. “Fa un bell’effetto, è un onore ma non lo vedo come un peso – ha spiegato – i pronostici non sono dalla mia. Non dico che non ho niente da dimostrare ma non vivo con il pensiero di dover difendere chissà che cosa”. Per Magnini “il quarto oro europeo nei 100 stile sarebbe quasi assurdo, qualcosa di eclatante. Solo Popov ne ha vinti 5, comunque sarà divertente andare lì e provarci”, ha aggiunto rivelando di voler puntare anche ai 200 stile libero. Folta pure la pattuglia di stelle straniere capitanata dalla velocista olandese Ranomi Kromowidjojo, campionessa olimpica nei 50 e 100 stile libero ai Giochi Olimpici di Londra 2012. “Sono molto felice di esser qui”, ha detto con l’occhio felice di chi non può rimanere insensibile alle bellezze di Roma e di un Foro Italico che vuole essere sempre di più fulcro dello sport mondiale.

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