Los Angeles, 31 mag. (LaPresse/AP) – Donald Sterling è pronto a portare in tribunale la Nba e il commissioner Adam Silver chiedendo un risarcimento da 1 miliardo di dollari per mantenere la proprietà dei Los Angeles Clippers. Per il momento è stata rinviata l’ultima riunione dei proprietari delle altre franchigie che dovranno votare a favore della cessione della squadra losangelina dopo la sospensione e a vita e la multa da 2.5 milioni di dollari inflitta a Sterling per frasi razziste. Il magnate americano potrebbe guadagnare 1 miliardo di dollari dalla cessione dei Clippers, ma i suoi avvocati hanno minacciato azioni legali per mantenere la proprietà della squadra comprata nel 1981 per ‘soli’ 12 milioni.
La moglie di Sterling, Shelly, intanto, ha raggiunto un accordo con l’ex ad di Microsoft Steve Ballmer pronto a rilevare la franchigia per la cifra record di 2 miliardi di dollari. La signora Sterling è l’amministratrice del trust di famiglia che controlla anche i Clippers dopo che, secondo quanto riferiscono fonti vicine ai Clippers ad AP, l’80enne marito è stato interdetto perchè affetto da demenza senile. “Asserire che Donald Sterling sia incapace di intendere e volere è assurdo”, ha replicato il suo avvocato Bobby Samini e confermando che il magnate americano non ha alcuna intenzione di vendere la squadra. Secondo i legali di Sterling la Nba avrebbe violato i suoi diritti costituzionali basandosi su informazioni ricavate da una registrazione illegale.
La Lega è inoltre accusata di aver commesso una violazione del contratto nel multare Sterling di 2.5 milioni di dollari e che nel forzare la vendita della franchigia violerebbe le leggi antitrust. Il magnate americano può provare a riottenere l’amministrazione fiduciaria delle sue aziende appellandosi alla California Probate Court. “La querela del signor Sterling era prevedibile, ma del tutto infondata”, ha replicato il consigliere generale della NBA Rick Buchanan. “Non non c’è stata alcuna vendita forzata. Ed è stata la moglie Shelly Sterling e non la Nba, che ha stipulato un accordo per vendere i Clippers”, ha aggiunto.
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