Torino, 19 mag. (LaPresse) – “In un momento molto delicato e nel quale bastava un niente per crearmi delle difficoltà da un punto di vista mediatico, Alena è stata una donna con una dignità incredibile”. Intervistato da Sky Sport, Gianluigi Buffon parla della sua vita privata e della crisi con la moglie Alena Seredova ed analizza la trionfale stagione della squadra bianconera, capace di mettere in bacheca il terzo scudetto consecutivo.
“Da Firenze in poi, è stata una grande stagione, ricca di soddisfazioni di squadra ma anche personali”, sottolinea il numero uno bianconero. “Penso di aver fatto con continuità delle prestazioni di livello. In tutto questo, penso che parte del merito sia mio. Perché nonostante io abbia 36 anni, dopo un inizio magari in cui potevo essere un po’ criticato, ho voluto spazzare via ogni dubbio, nella maniera più consona, dimostrando ancora una volta, semmai ce ne fosse bisogno, il mio valore e quello che posso fare”.
Buffon riconosce anche i meriti della moglie Alena, senza risparmiare evidenti riferimenti alla crisi del loro rapporto: “In un momento molto delicato e nel quale bastava un niente per crearmi delle difficoltà da un punto di vista mediatico, è stata una donna con una dignità incredibile, ha messo davanti l’amore per la famiglia e per i figli e non il suo ego. Per questo la ringrazierò per sempre. Nonostante fossimo separati da un po’, poteva avere tutto il diritto di crearmi dei problemi. Invece è stata splendida, come pensavo fosse e come ha dimostrato di essere”.
“E’ stata lei a portare i figli allo stadio”, chiarisce il portiere riguardo la presenza della famiglia alla festa scudetto, quindi confessa: “Vorrei che venissero in Brasile, mi farebbe tanto piacere. E poi – prosegue – uno non si deve scordare che il primo obbligo che abbiamo, che oltre che volerci bene, è di tutelare e far crescere i figli nella massima serenità, a prescindere che le nostre strade possano essere divise o meno. Questi ragionamenti – aggiunge – puoi farli solo con persone di grande valore e spessore e lei è una di queste”.
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