Montecatini Terme (Pistoia), 12 mag. (LaPresse) – “Per ora la Primavera, ho un contratto di due anni. Per il futuro vedremo a fine stagione, mi siederò ad un tavolo con Galliani, Barbara Berlusconi, il presidente e decideremo il futuro, ho un contratto con il Milan e mi piacerebbe continuare”. Filippo Inzaghi, allenatore della Primavera rossonera, dribbla così le domande riguardanti il suo futuro che molti accostano a quello della prima squadra. Ma nei mesi scorsi l’ex attaccante è stato anche corteggiato dal Sassuolo: “E’ stata una possibilità di gennaio, li ringrazio, il presidente Squinzi mi ha dato grande importanza”, spiega ai microfoni di Sky Sport, a margine della premazione del Trofeo Maestrelli. “Sono contento che si siano salvati, hanno un grandissimo allenatore, Di Francesco”. “Il Torneo di Viareggio è stato il mio primo titolo, sono felice”, prosegue Inzaghi. “Sono sereno, la proprietà mi vuole bene e penso che insieme prenderemo la decisione migliore”. “I miei modelli? Ho avuto tanti allenatori, tutti bravi. Posso dire Ancelotti, che ho avuto 10 anni, spero di diventare come lui”, svela Inzaghi. “E’ un buon gestore, si è fatto volere bene da tutti. Ma penso che un allenatore debba essere se stesso”.

Nessun commento sullo scetticismo della dirigenza rossonera intorno a Seedorf: “Non dovete chiedere a me, sono un grande amico di Clarence, ha fatto la scelta gusta. Io – sottolinea – mi godo i miei ragazzi e il mio mondo, che ha meno tensioni. L’allenatore è un mestiere difficile, ma mi sta portando grandi soddisfazioni”. In quanto al ‘fuorionda’ di Galliani, Inzaghi commenta: “Io non me la sarei presa, so come ragiona. Sarei sereno, durante partita se ne dicono di tutti i colori”. “Il Milan tornerà ad essere grande, può capitare di stare un anno fuori dalle coppe come la Roma l’anno scorso. Abbiamo ancora una partita, vediamo cosa succede. Se andremo in Europa League bene, altrimenti – aggiunge – ripartiremo per riportare il Milan dove merita, a questa proprietà non si può rimproverare nulla”. “Io alla Juve? No, lasciatemi sereno”, taglia corto l’ex attaccante. “Sono felice al milan, mi vogliono bene e so che vogliono tirare fuori il massimo da me. Aspettiamo la fine del campionato e vedremo”.

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