Roma, 10 mag. (LaPresse) – Contro la Juventus “è l’ultima partita all’Olimpico di una stagione straordinaria per noi, per questo vogliamo fare una bella partita. Mi auguro sia una bella festa per tutti, per i tifosi, la gente allo stadio, questo è importante”. Rudi Garcia, allenatore della Roma, vuole chiudere in bellezza la stagione nell’attesa sfida contro i bianconeri, antagonisti nella lotta scudetto per tutto il campionato. “Sull’anno prossimo ho detto che forse con meno punti vinceremo lo scudetto”, sottolinea in conferenza stampa il tecnico francese. “Questo significa che abbiamo fatto un un campionato da record ma lo ha fatto anche la Juventus”.

“Quale la differenza tra noi e i bianconeri? Non lo so, ma oggi – prosegue Garcia – non mi interessa. Quello che voglio è mettere la migliore squadra in campo ed avere il piacere di giocare questa gara, giocarla al 100%, perchè è così che dobbiamo finire la stagione in casa”. “Domani – ribadisce il mister giallorosso – dev’essere la festa della Roma, della squadra. Abbiamo fatto tante belle cose, voglio vedere in campo una Roma che gioca con entusiasmo, che ha piacere di disputare una partita così. E’ piacevole poter giocare gare di questo livello”.

“Se domani battiamo la Juve, avremo battuto tutte le squadre di Serie A? Non vedo questa sfida così. La classifica è quella, Juve prima e Roma seconda”, prosegue l’allenatore giallorosso. “E’ sicuro che abbiamo perso entrambe poche volte. Lo dico di nuovo, saremo in casa, con un Olimpico pieno, sarà una bella festa. Sarebbe ancora più bella con una vittoria e cercheremo di ottenerla. Ma è normale, visto il nostro campionato – sottolinea il francese – aver battuto almeno una volta ogni squadra. Con la Juve abbiamo vinto in Coppa Italia in un maniera interessante, ma abbiamo perso allo Juventus Stadium, e questa forse ci darà una motivazione in più per la gara di domani”. A Garcia viene chiesto se il titolo della Juventus sia meritato: “C’è sempre una classifica che dice chi è il migliore d’Italia, chi il secondo e così via. Io – taglia corto – rispetto questo, non c’è niente da dire di più”.

CONTE – “Di Conte non mi sono piaciute le dichiarazioni polemiche. Ma un allenatore che fa 96 punti in campionato non può non essere un bravo allenatore”. Al francese viene chiesto se gli piacerebbe ritrovare Conte sulla panchina bianconera il prossimo anno: “La Juve e il suo allenatore faranno quello che crederanno sia il meglio per loro. Per noi – commenta – non cambia nulla, non è importante trovare le stesse squadre di quest’anno. L’importante è che la Roma sia competitiva l’anno prossimo. E su questa cosa stiamo lavorando. E’ arrivato il presidente, ci sarà tutta la prossima settimana per lavorare su questo punto”, aggiunge Garcia.

PJANIC – Penso che la questione “si risolverà, lui vuole rimanere e il presidente vuole tenerlo. Penso ci sarà un compromesso”. Garcia si manifesta ottimista riguardo il rinnovo di contratto di Miralem Pjanic. Il centrocampista dovrebbe raggiungere martedì il ritiro della Bosnia ma il tecnico francese non conferma: “Chi l’ha detto? Non è deciso se va”. Il francese chiarisce poi sulle condizioni fisiche di De Sanctis e Maicon. “Morgan non giocherà, non sta bene, ha preso un colpo al braccio a Catania. Giocherà Skorupski, è una buona cosa anche per il ragazzo, che ha un futuro brillante. Deve giocare con fiducia, in Coppa Italia ha fatto bene. Per Maicon – aggiunge – vedremo, ha lavorato a parte, in settimana era un po’ in difficoltà per un colpo ricevuto a Catania”.

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