Londra (Regno Unito), 6 mag. (LaPresse) – La Uefa potrebbe multare di 60 milioni di euro il Manchester City ed il Paris Saint-Germain a causa del mancato rispetto delle regole del Fair Play Finanziario. Lo annuncia la ‘Bbc Sport’ spiegando che inoltre i due club in questione potrebbero vedersi ridotta la rosa iscritta in lista Uefa a un numero oscillante tra i 18 e i 21 elementi. Attualmente possono essere utilizzati fino a 25 giocatori. Infine potrebbe essere istituito un tetto limite salariale. Nella giornata di venerdì i club che la Uefa sta esaminando potrebbero trovare un accordo. In caso contrario per la Bbc a giugno verrà applicata una sanzione non negoziabile, a meno che non si voglia chiamare in causa il Tas in Svizzera.
Secondo le regole del Fair Play Finanziario, i club non possono avere un passivo superiore ai 45 milioni di euro nelle ultime due stagioni. I Citizens, che hanno registrato perdite pari a 181 milioni di euro nelle ultime due stagioni (118 nella prima, 62 nella seconda), sono una delle nove società, insieme al Psg, su cui la Uefa sta indagando. Per quanto riguarda le altre squadre inglesi, Arsenal e Manchester nonostante il passivo delle ultime due stagioni non avranno nulla di cui preoccuparsi, così come il Chelsea: il passivo di quasi 60 milioni dell’anno scorso è stato attenuato dall’utile di quasi 2 milioni di euro del 2012. Il Liverpool, che ha perso quasi 110 milioni di euro negli ultimi due anni, non partecipa alle competizioni Uefa da due stagioni, quindi non dovrà superare le nuove norme del fair play finanziario fino al prossimo autunno.
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