Firenze, 18 apr. (LaPresse) – “Sarà una bella partita. Servirà da parte nostra un occhio di riguardo in più alle caratteristiche dell’avversario”. Così il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato in programma domani sera con la Roma. “Loro più forti? Non lo so, hanno sicuramente una rosa di altissimo livello, soprattutto un’ottima panchina – ha ammesso l’allenatore dei toscani – Non vedo però un grosso divario tra noi e loro. Abbiamo sempre perso ultimamente contro di loro, ma disputando ottime gare”. Riguardo la corsa scudetto, l’ex giocatore della Roma ha evidenziato che i giallorossi “hanno fatto un campionato straordinario. Giocano da squadra. Durante le partite hanno sempre una grande capacità di lettura del gioco – ha evidenziato – Ma la Juventus resta una squadra praticamente imbattibile. Cosa ha portato Garcia? Ha metodologia. Il gruppo è dalla sua parte. Tutti danno tutto e si sentono partecipi”. Infine, una battuta su Gervinho. “Come si ferma? C’è poco da fare. Cercheremo di marcare gli appoggi e raddoppiare su di lui”, ha concluso Montella.

A proposito della lotta scudetto Montella ha poi aggiunto che “i campionati si vincono se sei la migliore, se trovi un’altra migliore di te non puoi pensare di poterli vincere, credo anche che la Roma abbia trovato una Juve imbattibile e che sia stata sfortunata soprattutto in questo – ha ammesso l’allenatore dei viola – Credo che se a Udine non avesse vinto la Juve probabilmente ci potevano essere possibilità maggiori, in questo momento credo che sia molto più difficile”. Il discorso tricolare non è però chiuso per Montella. “La Juve ha dimostrato di non cedere di un centimetro, ma può succedere di tutto – ha sottolineato – Nel calcio ci sono parecchi esempi che ci ricordano quanto sia complicato e bello questo sport”.

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