Buenos Aires (Argentina), 16 apr. (LaPresse) – “No, non credo che vedrò le partite della Nazionale argentina ai Mondiali. Ho già preso i biglietti per andare a Disneyland con mia moglie e i miei tre figli. Meritano una vacanza. E io so già quale è il posto che mi aspetta”. Così Carlos Tevez nel corso di una intervista al quotidiano argentino Cronica conferma di avere ormai poche speranze di poter andare ai Mondiali con l’Argentina. Parlando dalla sua splendida dimora sulla collina che sovrasta Torino, l’Apache ha ribadito di essere concentrato solo sulla Juventus e sulla vittoria dello “scudetto”. Sul rapporto con l’allenatore della nazionale Alejandro Sabella, Tevez è stato chiaro: “Siamo stati insieme in Brasile, quando ero al Corinthians e abbiamo avuto un rapporto fantastico. Non abbiamo mai avuto problemi e il rapporto è stato cordiale, molto buono. Tutti mi chiedono perché io non sono in nazionale, ma io non dovrei rispondere a questa domanda perché sarebbe una mancanza di rispetto. Le cose stanno così e basta”.

Carlitos ha quindi ancora parlato del suo rapporto con la nazionale. “Penso che lui è convinto che questo è il gruppo di giocatori che deve convocare e sta molto bene. Se deve vincere, lo fara’ con le sue idee. Se le cose andassero diversamente, per lui non sarebbe comunque giusto andare contro le proprie convinzioni”. “Per questo, non andrebbe bene se mi chiamasse ora. Io non ho fatto parte di questo processo – ha aggiunto – e non voglio essere convocato perchè qualcuno ha fatto pressioni. Vanessa (la moglie, ndr) mi ha chiesto di andare a Disneyland con i bambini e voglio accontentarla dopo aver festeggiato una vittoria con la Juventus”. Sulle voci di dissapori con Messi, Teveze le ha liquidate così: “Non so da dove siano venute fuori queste sciocchezze. Lo scrivono tutti, ma la verità è che con Leo va tutto benissimo. Abbiamo condiviso esperienze, allenamenti, partite. Non c’è mai stato uno scontro, è una persona fantastiuca. Questo dovrebbe essere il suo Mondiale, glielo auguro di cuore perchè è un calciatore meraviglioso. Lui e Cristiano Ronaldo, con cui ho giocato a Manchester, sono i migliori del mondo”.

Per i tifosi argentini, però, Tevez è il ‘giocatore del popolo’: “Mi dicono che a Buenos Aires la gente organizza manifestazioni per chiedere che io vada ai Mondiali. Ringrazio tutti per l’affetto, ma devono lasciare che il ct decida, questo darà sicurezza alla squadra”. E a proposito di Mondiali, per Tevez in Brasile, “i miei favoriti sono, nell’ordine, Argentina, Brasile e Germania. Sono il primo tifoso dell’Argentina, ma non credo che riuscirò a vedere le partite perchè sarei troppo nervoso. Proverei troppa nostalgia”.

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