Roma, 16 apr. (LaPresse) – “Finché c’è vita c’è speranza”. Rudi Garcia, allenatore della Roma, è ancora possibilista sull’aggancio scudetto nonostante il -8 dalla Juventus. “Sicuramente ogni volta che passa un’altra giornata e il distacco non cambia è sempre più difficile. Però forse, quando ti aspetti che non succeda una cosa, è proprio in quel momento che succede”, spiega il tecnico giallorosso, ospite di Sky Tg24. “Non dobbiamo mollare”, insiste il francese. “Noi giochiamo contro una bella squadra, la Fiorentina, è una partita molto difficile mentre per la Juve (attesa dal match casalingo con il Bologna, ndr) sembra facile, ma non possiamo mai sapere cosa può succedere nei risultati”.

“Se tra Juventus e Roma c’è davvero una differenza di otto punti? Per il momento è così – osserva Garcia – noi stiamo facendo un campionato da record e anche la Juventus, vuol dire che due squadre hanno fatto cose grandi quest’anno ma ci sono ancora 15 punti. Vogliamo fare il massimo, così come loro. Faremo i conti alla fine”. Il tecnico romanista non si sbilancia sul discorso acquisti fatto con il ds Sabatini ed in particolare sulle voci di un possibile arrivo di Jackson Martinez: “Non abbiamo parlato ancora di questo. Il mio desiderio, quando hai una rosa che fa una stagione incredibile, sarebbe quello di confermarla e rinforzarla con alcuni acquisti. Ma – sottolinea – viene sempre prima il progetto economico e di questo dobbiamo parlare con il presidente e la società”.

“Se raggiungeremo il secondo posto e giocheremo la Champions, vorrei almeno passare il girone”, prosegue l’ex tecnico del Lille. “Non è ancora possibile lottare contro le grandi squadre europee, l’obiettivo è farlo nel futuro. Ma – spiega – serve tempo. Lo abbiamo visto con la Juve”. Nessun problema sul rinnovo del contratto, rassicura il tecnico: “Sto benissimo qui, abbiamo deciso con i dirigenti che ne parleremo a fine stagione”.

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