Serie A, Re Leone sbrana il Livorno: doppio Llorente e Juve torna a +8 su Roma

Serie A, Re Leone sbrana il Livorno: doppio Llorente e Juve torna a +8 su Roma

Torino, 7 apr. (LaPresse) – Basta mezzora alla Juventus per archiviare la pratica Livorno e ricacciare la Roma a -8 quando mancano sei giornate alla fine del campionato. I bianconeri superano 2-0 gli amaranto grazie ad una doppietta in tre minuti di un ritrovato Fernando Llorente e possono ora guardare con serenità e fiducia al ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Lione. Il Livorno dal canto suo si è presentato a Torino come vittima sacrificale, troppo importante nella testa di Di Carlo e i suoi ragazzi lo scontro salvezza della prossima giornata contro il Chievo. Ne è venuta fuori una partita non certo di quelle da ricordare, ritmi quasi da fine stagione, ma impreziosita dalle due perle del Re Leone sufficienti a portare a casa il risultato. Il terzo scudetto di fila dell’era Conte è distante sei fermate che il treno bianconero punta ad oltrepassare indenne anche per puntare allo storico primato dei 100 punti. Prossima tappa Udine, mentre la Roma giocherà in casa contro l’Atalanta.

Dimenticata la sconfitta di Napoli, la Juve eguaglia anche il record assoluto di vittorie casalinghe in una stessa stagione detenuto dal Torino con 16 nella stagione 1947/48. Per respingere l’assalto della Roma, tornata ieri a -5, Conte si affida ai titolari con Tevez e Llorente in attacco; Pirlo, Pogba e Marchisio in mezzo con Asamoah e Lichtsteiner sulla fascia. Difesa obbligata con Caceres, Bonucci e Chiellini. Nel Livorno Di Carlo esclude alcuni dei big diffidati pensando già allo spareggio contro il Chievo. Paulino è in panchina, in attacco Emeghara e Siligardi. Fuori anche Greco a centrocampo. Partenza come da copione, Juve in avanti e Livorno tutto rintanato in difesa. I primi tentativi però sono proprio degli amaranto con due conclusioni sbagliate di Emeghara in contropiede. Al primo vero affondo Juve subito vicinissima al gol con Tevez, che sguscia in area ma vede la sua conclusione respinta da Bardi. L’Apache sembra aver smaltito gli acciacchi di Lione e guida con la sua solita furia l’assalto juventino. Juve pericolosa a cavallo del quarto d’ora con un sinistro di Chiellini da centro area terminato alto e ancora al 23′ con una deviazione fuori di Lichtsteiner su cross basso di Asamoah dalla sinistra. Il gol è nell’aria e arriva al 31′: Tevez serve in area Llorente, magnifico il movimento dello spagnolo che si libera di un difensore e scaraventa un sinistro micidiale alle spalle di Bardi. Il Re Leone si ripete tre minuti dopo quando incorna di testa alle spalle di Bardi un angolo di Pirlo. Con questa doppietta sono 13 i gol di Llorente in campionato. Prima dell’intervallo c’è spazio per un ultimo tentativo di Tevez con un destro a giro da fuori area a lato davvero di un soffio.

Messo al sicuro il risultato la Juve inizia la ripresa controllando il ritmo e il pallone. Il Livorno dal canto suo ci prova solo con conclusioni da lontano, particolarmente insidiosa quella di Duncan all’11’ che costringe Buffon al calcio d’angolo. Di Carlo prova a dare nuova linfa all’attacco inserendo Belfodil al posto di Emeghara, Conte replica dando un meritato riposo a Tevez e inserendo Giovinco. I padroni di casa si limitano a controllare il gioco sfruttando le ottime doti di boa di Llorente, dopo un periodo di umano appannamento lo spagnolo sembra tornato in condizione per il rush finale tra campionato ed Europa League. A un quarto d’ora dal termine il bomber basco riceve la meritata standing ovation e lascia il campo a Vucinic. Il finale è pura accademia, con le due squadre che aspettano solo il triplice fischio del direttore di gara.

JUVENTUS-LIVORNO 2-0

Marcatori: 32′ e 35′ Llorente.

Juventus: Buffon, Caceres, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner, Pogba (38′ st Padoin), Pirlo, Marchisio, Asamoah, Tevez (21′ st Giovinco), Llorente (32′ st Vucinic). A disposizione: Storari, Rubinho, Isla, Ogbonna, Peluso, Osvaldo, Quagliarella. All. Conte.

Livorno: Bardi; Ceccherini (15′ st Piccini), Valentini, Coda, Castellini; Benassi, Biagianti (29′ st Mosquera), Duncan, Mesbah; Emeghara (19′ st Belfodil), Siligardi. A disposizione: Anania, Aldegani, Gemiti, Tiritiello, Bartolini, Greco, Borja, Paulinho. All. Di Carlo.

Arbitro: Gervasoni.

Note. Ammoniti: Castellini (L).

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