Serie A, Juve contro Livorno per respingere assalto Roma. Genoa ospita il Milan

Serie A, Juve contro Livorno per respingere assalto Roma. Genoa ospita il Milan

Torino, 7 apr. (LaPresse) – Due i posticipo della 32/a giornata del campionato di Serie A. Il clou alle 19.00 con la capolista Juventus che ospita il Livorno. Dopo il successo della Roma a Cagliari, con il vantaggio in classifica ridotto a soli 5 punti, i bianconeri non possono permettersi passi falsi. Così nonostante il ritorno dei quarti di finale di Europa League dietro l’angolo, Antonio Conte allo Juventus Stadium schiererà la formazione migliore.

In attacco la coppia formata da Fernando Llorente e Carlos Tevez, con l’Apache recuperato dopo gli acciacchi muscolari accusati in Francia. Vucinic, Osvaldo e Giovinco sono pronti a dare man forte dalla panchina. Per il resto tutto confermato in difesa con il trio Chiellini, Bonucci, Caceres davanti a Buffon. A centrocampo con Vidal squalificato, al fianco di Pirlo giostreranno Marchisio e Pogba con Lichtsteiner e Asamoah sulle fasce. Le buone notizie arrivano dall’infermeria, con i recuperi almeno per la panchina di Ogbonna e Peluso. In casa Livorno la testa appare essere già rivolta allo spareggio salvezza della prossima settimana contro il Chievo. Il tecnico Di Carlo infatti dovrebbe rinunciare a gran parte dei sette diffidati, a partire dal bomber Paulinho e da Greco. In tacco spazio alla coppia formata da Emeghara e Belfodil, anche se Siligardi ha delle chance di giocare.

In serata il Milan sarà di scena a Marassi contro il Genoa. Seedorf deve valutare le condizioni di Mario Balotelli, alle prese con un malanno di stagione. In caso di assenza di Supermario possibile partenza da titolare per Pazzini, per il resto il tecnico olandese può contare sul recupero a centrocampo di Montolivo. Rossoneri che puntano alla vittoria per tenere vive le poche chance di qualificazione all’Europa League, un sogno nel cassetto anche per il Genoa di Gasperini. Il tecnico di Grugliaso si avviderà in attacco come sempre all’esperienza e al fiuto del gol dell’ex Gilardino.

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