Lione (Francia), 2 apr. (LaPresse) – Il Lione è “una realtà del calcio francese, che ha vinto diversi scudetti nell’ultimo periodo e ha molti ottimi giocatori. L’attacco è il reparto più importante come qualità e forza fisica. Li abbiamo studiati, conosciamo i loro punti di forza e pensiamo di conoscere anche qualche punto debole”. Antonio Conte, allenatore della Juventus, presenta così la sfida di domani sera che vedrà i bianconeri affrontare la squadra di Garde nell’andata dei quarti di finale di Europa League. “Li affronteremo consci del fatto che la prima partita è molto importante per indirizzare la qualificazione”, garantisce il tecnico, che con il collega francese condivide il problema infortuni.
“E’ una bella lotta. Da un bel po’ di tempo abbiamo solo tre difensori e nel precedente turno di Europa League avevamo in panchina solo tre giocatori disponibili. E’ un momento difficile per entrambe le squadre”. Conte risponde poi a chi indica nella Juventus un calo di condizione, evidenziato nel ko del San Paolo. “Quanto sono preoccupato? Zero”, chiarisce. “La sconfitta con il Napoli può essere considerata fisiologica dopo un periodo in cui si è vinto tanto. Può capitare che l’attenzione venga meno, ma – aggiunge – mi auguro che quella sconfitta ci dia la forza per affrontare il rush finale nel migliore dei modi e già domani mi aspetto una grande prestazione da parte di tutta la squadra. Il fatto di essere per il secondo anno consecutivo l’unica squadra italiana rimasta in Europa dev’essere motivo di soddisfazione e sentiamo la pressione di dover ridare lustro al calcio italiano”.
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