Udine, 16 mar. (LaPresse) – “Spero di rivedere la mia squadra giocare con la stessa personalità di allora. In quella partita probabilmente abbiamo offerto una delle migliori prestazioni della stagione”. Così Francesco Guidolin nella conferenza stampa alla vigilia del match di campionato all’Olimpico. “Intanto la Roma si è confermata nel tempo ed è ulteriormente migliorata. Ha preso consapevolezza della propria forza e della sua caratura. Complimenti a Garcia perché si vede un’impronta di gioco ben precisa”, aggiunge il tecnico friulano. L’allenatore francese è tra quelli che ha inciso di più sul rendimento della propria squadra nel panorama della Serie A. “Rudi si è dovuto confrontare con una nuova realtà. Lui e Benitez sono i tecnici nuovi che meglio si sono calati nella dimensione del nostro campionato”, afferma Guidolin. Udinese ancora alla ricerca della continuità di gioco e di risultati: “Ci vogliono organizzazione, equilibrio e spregiudicatezza, ma soprattutto la qualità dei giocatori. L’Udinese a volte gioca bene, altre volte meno e a volte commette errori. Se stiamo bene fisicamente e scendiamo in campo con lo spirito giusto raramente falliamo la prestazione”.

Sulla condizione fisica della squadra: “Non sono mai stato preoccupato perché so come lavorano i ragazzi durante la settimana. L’umore generale deve essere buono: bisogna andare all’Olimpico a testa alta e con coraggio”. La Roma ha realizzato una sole rete nelle ultime tre giornate: “Non mi sembra che la Roma abbia problemi in questo periodo. Non possiamo limitarci all’analisi dell’ultimo risultato perché a Napoli i capitolini hanno sfornato un’ottima prestazione. Mi aspetto una grande Roma a cui dobbiamo contrapporci senza paura e con grande convinzione”. In casa giallorossa torna Totti, un pericolo in più. “Sì, il capitano è un fuoriclasse, un valore aggiunto, la ciliegina sulla torta della Roma”, avverte Guidolin. Sulla formazione da mandare in campo con o senza difesa a tre: “La Juventus e l’Inter hanno mantenuto l’assetto difensivo composto da tre elementi quando hanno incontrato la Roma. Non è detto che esista un dispositivo adatto ad affrontare un determinato sistema”.

Solide le motivazioni dell’Udinese. “Sotto questo aspetto dobbiamo fare un’onesta autocritica perché in alcune circostanze il nostro atteggiamento e il nostro spirito non sono stati all’altezza dell’impegno. Quando siamo stati al top di concentrazione – ricorda – e attenzione non è mai mancata la prestazione. Il nostro è calendario insidioso perché dobbiamo affrontare le prime cinque della classe. Da domani sera bisogna vendere cara la pelle”. Sulle condizioni degli esterni, Guidolin conclude: “Widmer sembra recuperabile, mentre su Gabriel Silva aleggia un grande punto di domanda”.

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