Lenzerheide (Svizzera), 13 mar. (LaPresse) – L’austriaca Anna Fenninger ha vinto la Coppa del Mondo generale di sci alpino femminile grazie al secondo posto nel SuperG delle finali di Lenzerheide. La Fenninger ha approfittato dell’infortunio occorso ieri in discesa alla tedesca Maria Riesch-Hoefl che oggi non ha preso il via in SuperG. Quando mancano ancora due gare, gigante e slalom, la Fenninger ha 1271 punti contro i 1180 della Riesch. Il SuperG è stato vinto dalla svizzera Lara Gut con il tempo di 1’17″14. L’elvetica ha prececuto la Fenninger di 61 centesimi e la slovena Tina Maze di 95. Lara Gut ha vinto anche la Coppa di specialità con 448 punti davanti alla Fenninger con 357. Migliore delle italiane Nadia Fanchini, sesta a 1″59. Più indietro Verena Stuffer, 13/a a 3″13.
Dopo la rovinosa caduta che ieri ha messo fuori gioco la Riesch, con tanto di possibile ritiro, l’unica a poter ancora impensierire la Fenninger era proprio la Gut. Dopo il SuperG di oggi, però, sono 215 i punti che seperano le due e pertanto di fatto l’austriaca diventa irragiungibile. La 24enne Fenninger corona un 2014 da incorniciare dopo la medaglia d’oro vinta in SuperG e l’argento in gigante alle Olimpiadi invernali di Sochi. Alla Gut non è bastato vincere due gare di fila, la discesa di ieri e il SuperG di oggi, per tenere vive le speranze di una clamorosa rimonta nella classifica generale.
Denise Karbon ha deciso di dare l’addio alle gare. l’Azzurra però lo fa con il sorriso, quel sorriso pieno di forza e di coraggio che l’ha contraddistinta per tutta la sua lunga carriera. “Non avrei mai pensato di essere capace di prendere questa decisione – spiega la campionessa di Castelrotto -. Ogni volta che vedevo un’atleta ritirarsi, mi prendeva un mal di pancia e un sudore alle mani tale da farmi pensare ‘ma io non lo farò mai..’ In realtà, è arrivata dentro di me la consapevolezza che il momento giusto è adesso, ne sono convinta. E non sono triste. Certo, un po’ di magone viene ma la decisione è presa e sono felice così”.