Sabatini: No a complotti, ma con Roma pene sempre esemplari. Pjanic? Lavoriamo per il rinnovo

Sabatini: No a complotti, ma con Roma pene sempre esemplari. Pjanic? Lavoriamo per il rinnovo

Roma, 7 mar. (LaPresse) – “Non penso mai ai complotti, credo in un calcio sano però vedo che la Roma è diventata l’oggetto presso le quali si applica la pena esemplare, la condanna esemplare. Una cosa sinistra. Non penso che nè questo club, nè questa città meriti questo trattamento”. Così Walter Sabatini nel corso dell’intervista integrale concessa a Roma Channel, torna sulla squalifica con prova tv di Daniele De Rossi.

Sul codice etico e la mancata convocazione in Nazionale del centrocampista, il ds giallorosso aggiunge: “Prima le televisioni, poi il commissario tecnico hanno condannato il giocatore. Credo fosse meglio convocarlo, avrebbe potuto dare seguito a quello che dice il codice etico”.

“Pjanic? Con Miralem stiamo discutendo del rinnovo. E’ una situazione difficile, la stiamo affrontando”. Così Walter Sabatini nel corso dell’intervista integrale concessa a Roma Channel, a proposito del rinnovo di Miralem Pjanic. “Non ho minimamente pensato di mettere sul mercato Pjanic per prendere una contropartita – aggiunge il dirigente giallorosso – non ci saranno scambi per lui ma ritengo rimarrà un giocatore della Roma.

Sabatini parla anche di Rudi Garcia e del suo impatto con la squadra: “L’ho sempre seguito. Quando vedo una squadra giocar bene chiedo chi sia l’allenatore, mi incuriosisco. Il discorso su Garcia parte da lontano. E’ stato uno dei candidati, fra 5-6 che avevamo in mente”. Il ds ricorca che “si è presentato con le sue idee, giuste, e le parole giuste, alcune decisive. Si è subito integrato, ha colmato subito le distanze e dopo 10 giorni ha fatto una conferenza parlando come i grandi. Gioca un calcio leggero, serio ma leggero e i calciatori sono a proprio agio. Infonde tranquillità e forza. Siamo contenti di averlo portato in Italia e a Roma”.

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